(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Il patron del Paris Saint-Germain,
Nasser Al-Khelaifi, assieme all'ex segretario generale della
Fifa, Jerome Valcke, finiscono nel mirino della giustizia
ordinaria svizzera. Si di loro pende l'accusa di corruzione e
gestione scorretta del bando per la concessione dei diritti tv
della prossima Coppa del mondo e della Confederations Cup, il
torneo che si disputa un anno prima del Mondiale.
All'ex segretario della Fifa sarebbe stato restituito un
acconto di circa 500 mila euro da lui versato a terzi per una
villa in Sardegna, dopo che Al-Khelaifi l'avrebbe acquistata per
conto di Valcke attraverso una società che gli appartiene. In
seguito, Valcke avrebbe ricevuto da Al-Khelaifi il diritto
esclusivo di godimento della villa per un periodo complessivo di
18 mesi - fino alla sua sospensione dalla Fifa - senza per
questo dover pagare la pigione per un equivalente stimato tra
circa 900 mila euro e 1,8 milioni.
Dal terzo imputato, Valcke averebbe ricevuto tre pagamenti
per un valore complessivo di 1,25 milioni, versati alla sua
azienda Sportunited Srl. (ANSA).
Al-Khelaifi e Valcke indagati per corruzione
Ex segretario Fifa e patron PSG nel mirino magistratura svizzera