(ANSA) - ROMA, 21 APR - "Vogliamo inviare un messaggio
universale: per la prima volta nella storia qualcuno avrà
l'opportunità di mettere il proprio nome sul Camp Nou e le
entrate andranno a tutta la comunità". Così il vicepresidente
del Barcellona Jordi Cardoner, ha commentato la decisione del
Consiglio direttivo del club di cedere per la prima volta i
'naming rights' dello stadio, che nella prossima stagione non si
chiamerà Camp Nou ma avrà il nome di uno sponsor.
Coronavirus:Camp Nou cambia nome per raccolta fondi
Decisione storica 'ma diamo il meglio per attenuare pandemia'