Calcio

Calcio: Tare, a ministro non compete fermare il campionato

Ds, Lazio 'giocatori al lavoro da mercoledì,non ce la fanno più'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 MAG - "Gli allenamenti individuali? Ripartiremo mercoledì. Con la nuova ordinanza forse anche per domani se riusciamo a fare i test prima di iniziare le attività.
    Dobbiamo assolutamente fare i test sierologici, poi possiamo ripartire". Il ds della Lazio Igli Tare, dai microfoni di Sky Sport, annuncia che anche la sua squadra riparte con gli allenamenti individuali e commenta le ultime notizie sulla possibile ripartenza della Serie A.
    Ma c'è chi ha scritto che mercoledì il Governo potrebbe 'chiudere' il, campionato: Tare è preoccupato? "Non siamo preoccupati, è stata trasmessa male questa idea della Lazio che spinge per la ripresa - risponde -. Quello che abbiamo ce lo siamo guadagnato, siamo solo un punto dietro alla Juve, ma ci sono ancora 36 punti da conquistare e matematicamente non abbiamo ancora nemmeno la presenza in Europa League. Ho sentito che nelle prossime ore, o giorni, potrebbe uscire un'altra ordinanza del ministro dello Sport che potrebbe bloccare il campionato, ma questo non è nelle loro competenze. Deve decidere la Fifa, che ha detto che i campionati vanno chiusi entro la fine dell'anno solare. Siamo disposti a riprendere anche in autunno seguendo il modello del Mondiale in Qatar".
    Ma come si sentono i giocatori della Lazio? Sono pronti? "Dobbiamo fermarli noi, sono 2-3 settimane che ci telefonano chiedendo notizie, dicendo che vogliono iniziare perché non ce la fanno più. Anche loro hanno festeggiato quando hanno visto l'ordinanza della Regione Lazio perché finalmente si può ricominciare". (ANSA).
   

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