Calcio

Lippi: "Perché no un'Atalanta rivelazione in Champions?"

'Io in panchina? Se arriva proposta di una Nazionale la valuto'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 GIU - "Auguriamoci che l'Atalanta possa essere la rivelazione della Champions, tutti gli sportivi italiani ci siamo innamorati di questa squadra. L'Atalanta è diventata la fidanzata degli italiani: per come lavora, si organizza, per come sceglie i calciatori, per come gioca. E' bella da vedere. Perché non dovrebbe essere la rivelazione della Champions? Meglio di qualsiasi altra italiana interpreta il calcio internazionale di oggi e somiglia a squadre tipo Liverpool". Lo ha detto Marcello Lippi a Radio Anch'io lo sport, su RadioRai.
    "Atalanta-Lazio? Tutte le partite sono determinanti, visto che manca poco alla fine. Non ancora decisive, magari, ma importanti - aggiunge Lippi -. C'è curiosità di vedere all'opera tutte le squadre, capire se è cambiato qualcosa. Il lockdown potrebbe essere stato un danno, un problema, o magari no. E' un rebus. Io su una panchina? Ribadisco che non mi interessa allenare una squadra di club, magari una Nazionale. Se arriva una proposta seria, da parte di una Federazione non tanto lontana, la valuterò".
    Sui cinque cambi, Lippi si dice "favorevole" in questo periodo "sono necessari per ora, in condizioni normali no, mi sembrano troppi". "L'Inter? Conte in questi periodi riesce a trasmettere una carica eccezionale. Sicuramente l'Inter è in lotta. Gasperini e Juric? L'Atalanta si avvicina al calcio del futuro, aggressivo e propositivo; il Verona è una mini-Atalanta, non come importanza della città, ma come tipo di calcio".
    (ANSA).
   

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