Calcio

Maldini su Pioli 'trasmette suoi pensieri con vigore'

'Milan fuori da Champions da 6-7 anni non si può sentire'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 DIC - "Trasmette i suoi pensieri e lo fa con un vigore tale che da una persona così pacata non te lo aspetti". Il direttore tecnico del Milan, Paolo Maldini, parla così dell'allenatore rossonero nel corso della prima puntata su Dazn del nuovo format "Balza e Maldini: partecipa alla call". È una caratteristica che non gli riconoscevo e che è riuscito ad imporre in un club importante" "Al momento di entrare non ero prontissimo - ammette poi Maldini parlando del suo ritorno nel club da dirigente - È stata una chiamata improvvisa di Leonardo. Io ero a Miami. Mi ha chiamato e mi ha detto devi essere qui tra 10 giorni, dobbiamo partire insieme, io ti voglio con me. E stato facile di dire di sì. C'erano state altre occasioni prima ma la mia scelta era legata ai colori rossoneri". L'idea Ibrahimovic?: "Ibra era già un'idea dal gennaio precedente. Avevamo parlato con lui e con Mino Raiola. Lui però aveva dato la parola ai Galaxy che se avessero raggiunto un certo risultato sportivo ed economico sarebbe rimasto. Quindi, una volta raggiunto quel risultato, lui ha detto 'mi dispiace, ne riparliamo'. Naturalmente aveva lasciato aperta una porta".
    Poi Maldini parla del progetto Milan: "Il disegno cambia strada facendo. Io sono legato ad un Milan vincente e la mia figura è legata a qualcosa che non sia solamente rivolto a mettere a posto i conti. Io devo salvaguardare anche quello che la mia storia si porta dietro, quello che i tifosi si aspettano da me.
    In questo momento c'è un'idea comune e questo aiuta quello che è il progetto. Il Milan che non entra in Champions League da 6-7 anni è qualcosa che non si può sentire. Noi abbiamo intrapreso un percorso due anni fa che ci deve portare non solo a qualificarci in Champions League ma a essere stabili in una competizione che innegabilmente ti da degli introiti diversi, una visibilità diversa e ti permette anche di essere competitivo con le altre squadre. Noi siamo partiti con un progetto che potrà un giorno, non troppo lontano, diventare auto-sostenibile, e in questo momento di grande crisi, sinceramente, questo ha ancora più valore". (ANSA).
   

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