(ANSA) - ROMA, 22 GEN - "Sull'idea di una Superlega mi ero
già espresso un anno e mezzo fa in maniera molto, molto
negativa. Ero uno dei maggiori oppositori, insieme, fra gli
altri, al capo della Liga Spagnola.
Lo ha detto Urbano Cairo, presidente del Torino, presidente e
ad di Rcs MediaGroup e patron di La7 intervenendo a 'Un giorno
da pecora' su Radio1.
Per Cairo "è molto importante preservare i campionati
nazionali con la loro tradizione e storia". "Non penso nemmeno
che una Superlega Europea avrebbe così tanto seguito da parte
del pubblico", ha aggiunto.
Venendo al Torino, "sicuramente nella prima parte della
stagione ha fatto male. Ora abbiamo cambiato allenatore e
speriamo di poter ripartire anche se quello di prima (Marco
Giampaolo, ndr) non ha fatto male, solo che qualcosa non ha
funzionato".
Il nuovo allenatore, Davide Nicola, "era con noi al mio primo
anno di presidente. Fece molto bene con noi in Serie B e segnò
il goal della promozione, è un simbolo".
In questo campionato "vedo l'Inter molto in palla, però anche
il Milan... vedo bene le due milanesi". Secondo Cairo, "una loro
vittoria dello scudetto interromperebbe la serie vincente della
Juve, e sarebbe anche giusto, per dare un po' di vivacità al
campionato". (ANSA).
Cairo, no a Superlega, campionati nazionali da preservare
'Speriamo che con nuovo allenatore Torino possa ripartire'