(ANSA) - CAGLIARI, 06 FEB - "Fare punti è l'unica cosa che
conta in questo momento, non mi interessa come. Io devo pensare
al bene della squadra, portarla alla salvezza".
Il mancato arrivo del regista a gennaio rilancia Nainggolan
davanti alla difesa. "Radja è un giocatore di spessore che può
fare il play - ha spiegato l'allenatore del Cagliari - ha
giocato in quella posizione anche se l'ha fatto con meno
continuità: è un ruolo delicato, richiede fare le due fasi in
una certa maniera, con fisicità, corsa, posizionamento a livello
tattico".
I forfait sono tanti. Oltre Rog il Cagliari dovrà fare a meno di
Ceppitelli, Deiola, Duncan, Klavan e Sottil. Rugani c'è: "Dei
due ultimi nuovi acquisti è un po' più avanti e potrebbe giocare
dall'inizio, Asamoah me l'aspettavo più in difficoltà, invece mi
è piaciuto come si è allenato, a partita in corso potrei
utilizzarlo per far valere la sua esperienza e qualità".
La Lazio? "I biancazzurri sono forti, hanno raggiunto gli ottavi
di finale di Champions, possono contare su giocatori importanti
che si conoscono bene e su un allenatore bravo che ha dato
continuità al progetto tecnico. Attaccano la porta spesso con
quattro-cinque uomini - ha detto ancora Di Francesco - Reina è
una specie di regista basso, gioca benissimo coi piedi e quindi
guadagnano un uomo in fase di impostazione. Non è semplice
affrontarli, hanno una serie di alternative: gioco corto, lungo,
cercano gli esterni che sono molto bravi oppure Milinkovic-Savic
tra le linee anche alzando il pallone, perché lui è bravo di
testa". (ANSA).
Cagliari: Di Francesco, conta solo fare punti
"Lazio squadra forte con Reina che imposta il gioco arma in più"