(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Con una percentuale del 93,92% (circa
320 delegati) di presenti aventi diritto al voto, ha preso
regolarmente il via all'Hilton Rome Airport di Fiumicino
l'Assemblea generale elettiva dell'Associazione italiana
arbitri. Contrapposti, il presidente uscente e candidato al suo
quarto e ultimo mandato Marcello Nicchi, e lo sfidante ex
responsabile del settore tecnico arbitrale Alfredo Trentalange.
"Insieme dobbiamo continuare nella difesa dell'autonomia
associativa e tecnica - ha detto Nicchi - di quel 2% di presenza
in Consiglio federale, dobbiamo parlare della violenza che
fortunatamente sta tendendo quasi a zero grazie al lavoro di
tutti, dell'innovazione e del fatto che bisogna anche capire che
è arrivato il momento di dire 'che gli arbitri italiani li
abbiamo portati sul tetto del mondo'. Stiamo lavorando per
costruire assieme il vostro futuro, non il mio. Non mi piace
parlare per slogan ma oggi voglio citare Maurizio Mattei che
purtroppo è venuto di recente a mancare. Avrebbe detto: 'Che
spettacolo figliuoli, che spettacolo vedervi qui".
Nell'illustrare il suo programma, Alfredo Trentalange ha
sottolineato: "Oggi sono qui per dare un segnale di
discontinuità non contro qualcuno, e si poteva anche fare, ma
per proporre un progetto nuovo. Il mio programma non è un libro
dei sogni, ma un programma sostenibile per il quale ci siamo
confrontati anche con la Federazione. È il momento di
comportarci come una squadra di calcio, dalla marcatura a uomo a
quella a zona. Qualcuno voleva rimandare queste elezioni, oggi
con una buona dose di coraggio chiedo a voi di realizzare
insieme questo progetto". (ANSA).
Arbitri al voto, ha preso il via l'Assemblea Aia
Nicchi, 'Con me in vetta al mondo'. Trentalange, 'Discontinuità'