Non c'è due senza tre. L'Italmancio non si ferma e, sia pure non senza qualche difficoltà, cala il tris di successi (tutti per 2-0) in altrettante partite del girone di qualificazione ai Mondiali in Qatar, battendo la Lituania. Gli azzurri, in completa tenuta bianca, invertono il trend di rendimento nell'umida serata di Vilnius, toppando il primo tempo e mettendo alle corde gli avversari nella ripresa con 25' irresistibili (almeno per i modesti avversari di questa sera). Il primo gol arriva dopo soli 2' grazie a Sensi, il raddoppio è di Immobile su rigore in pieno recupero, dopo che il centravanti della Lazio aveva fallito almeno cinque palle-gol ghiottissime.
L'Italia costruisce due sole occasioni nella prima parte del match, ma nella ripresa chiama assai spesso a interventi quasi miracolosi il portiere Svedkuskas. Il gol è lo sblocco naturale di una supremazia totale, ma anche dell'atteggiamento particolarmente rinunciatario della Lituania che non a caso occupa la 129/a posizione nel ranking Fifa. L'Italia rischia anche di essere raggiunta quando un errore di Bastoni (27' st) permette ai lituani di arrivare alla conclusione, ma Donnarumma salva. La squadra di Mancini resta il bilico sul crinale fino alla fine, quando un fallo di Kazlauskas su Chiesa provoca il rigore. E' il 25/o risultato utile di fila (20 vittorie e 5 pareggi) per la Nazionale di Roberto Mancini che raggiunge nei numeri in azzurro Marcello Lippi: anche per il tecnico viareggino 25 risultati utili, ma fra il 2004 e il 2006. Prossimo obiettivo del 'Mancio' l'alpino Vittorio Pozzo, fermo a 30, fra il 1935 e il 1939.
"Era la terza partita in sette giorni e conoscevamo le difficoltà, visto anche il campo sintetico. Abbiamo avuto tante occasioni ma la cosa importante era vincere. Se avessimo segnato di più sarebbe stato meglio, avremmo sofferto meno". Il ct azzurro Roberto Mancini, ai microfoni di Rai Sport commenta il successo dell'Italia con la Lituania. "Il bicchiere è mezzo pieno -aggiunge . sapevamo che era un campo difficile. Abbiamo commesso qualche errore tecnico di troppo e un po' di preoccupazione c'era". Con la vittoria con la Lituania, 25/o risultato utile consecutivo Mancini raggiunge Marcello Lippi. "Sarei contento di raggiungerlo a dicembre 2022 - le parole del ct - ora sono felice perché siamo in testa al gruppo. Mi fa piacere ma è una cosa fine a se stessa". Quanto all'ipotesi di allaramento della rosa a 25 giocatori per gli Europei, per il tecnico azzurro "puo' essere una valutazione giusta proprio per via della situazione attuale. Se durante l'Europeo dovesse accadere qualcosa a qualche giocatore sarà difficile, potrebbe essere anche giusta come valutazione".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it