(ANSA) - ROMA, 28 LUG - "Si sta discutendo la riforma del
calcio italiano, un impegno di cui la Serie C ha necessità. Una
riforma al cui centro dovrà esserci l'obiettivo della
sostenibilità economico-finanziaria".
"Appena sarà definito il quadro di riferimento, risorse
economiche, mission di ogni campionato, proposta di organico dei
campionati e meccanismi interni di promozioni e retrocessioni -
ha detto ancora Ghirelli - saranno pienamente coinvolti i
presidenti dei club. Noi siamo per una riforma vera, di sistema
del calcio italiano. Per farla occorre necessariamente
ridiscutere la distribuzione delle risorse a disposizione a
partire dalla legge Melandri in modo da rendere sostenibili i
differenti livelli".
. Così il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli,
intervenuto a Sportilia al raduno degli arbitri e degli
assistenti.
Nell'incontro con il presidente dell'Aia, Alfredo
Trentalange, il responsabile della Can Pro, Maurizio Ciampi, il
giudice sportivo della Lega Pro, Stefano Palazzi, e il
coordinatore dei delegati della Lega Pro, Luciano Russo, - si
spiega in una nota della Lega Pro - si è parlato di un
coordinamento tra i diversi livelli che agiscono durante la
partita affinché tutto funzioni con efficienza, nel pieno
rispetto delle regole e dei ruoli.
"In questo raduno abbiamo riunito gli arbitri della Can e
della Can C per avere un momento di confronto e condivisione -
ha detto Trentalange -, con il fine di parlare tutti la stessa
lingua per una crescita del gruppo. La presenza del presidente
Ghirelli, del giudice sportivo Palazzi, e del coordinatore dei
delegati della Lega Pro Russo ha dato un valore aggiunto, perché
è importante lavorare insieme, nel rispetto delle autonomie, per
un obiettivo comune". (ANSA).
Ghirelli, per riforma vera del campionato si ragioni a sistema"
N.1 Lega Pro, occorrerà ridiscutere distribuzione delle risorse