Calcio

Champions: a Praga insulti razzisti a giocatore Monaco

Applicato protocollo Uefa, stop match in caso nuovo 'incidente'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 AGO - Insulti razzisti ad un giocatore dei francesi del Monaco nel corso del terzo turno preliminare di Champions League giocato a Praga contro lo Sparta e vinto dagli ospiti 2-0. Gli insulti erano indirizzati all'autore del primo gol dei francesi (37') Aurélien Tchouameni che si è lamentato per essere stato insultato definito una scimmia mentre festeggiava il suo gol, il primo dell'incontro. Dopo averlo riferito direttamente al suo allenatore Niko Kovac, lo ha detto anche all'arbitro dell'incontro, l'inglese Mr. Mickael Oliver. Quest'ultimo ha ricevuto la denuncia del giocatore e del suo capitano Wissam Ben Yedder e poi ha applicato il protocollo messo in atto dall'Uefa.
    Ha chiesto al presentatore dello stadio di ricordare al pubblico che in caso di nuovo incidente, la partita sarebbe stata interrotta. Le autorità calcistiche europee esamineranno la questione, quando i due club avranno fornito altri elementi.
    La partita è poi proseguita regolarmente con il Monaco che si giocherà la partita di ritorno, che si terrà martedì prossimo allo Stade Louis-II, forte del 2-0 ottenuto questa sera. Se tutto procederà senza problemi per il Monaco, Kovac e i suoi uomini affronteranno poi lo Shakhtar Donetsk o il Genk negli spareggi (andata 17 e 18 agosto, ritorno 24 e 25 agosto) per tornare alla fase a gironi della Champions. Resta ora da vedere, in parallelo, come la Uefa gestirà gli incidenti razzisti avvenuti durante il match. (ANSA).
   

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