Calcio

Qualificazioni mondiali Sud America, leghe contro Fifa

Nuovo calendario,'sostegno a club che negano rilascio giocatori'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 AGO - Il World leagues forum, che rappresenta 40 leghe di calcio professionistici in tutto il mondo, si scaglia contro la decisione della Fifa di riprogrammare "unilateralmente" il calendario delle qualificazioni in Sud America per la Coppa del mondo 2022. Se i giocatori "non vorranno perdere le partite con i propri club, non potranno andare a giocare con la loro nazionale", tuonano le leghe. Per questo "i campionati di calcio professionistico sosterranno pienamente i club che si rifiuteranno di rilasciare i propri giocatori e i giocatori che si rifiuteranno di andare, in caso di quarantena con il Paese interessato, e più in generale se non vorranno perdere le competizioni nazionali".
    La Fifa, riporta il World Leagues forum in una nota, "ha deciso di prolungare di due giorni i periodi internazionali di settembre e ottobre 2021 per consentire alla Confederazione sudamericana del calcio di programmare tre partite anziché due".
    Inoltre ha stabilito di "non estendere l'eccezione all'obbligo di liberare i giocatori quando vi è un obbligo di quarantena al loro ritorno nei propri club".
    Per questo se i giocatori sudamericani, come ad esempio Messi e Neymar, "si uniranno alla loro nazionale a settembre e ottobre (cosa che per regolamento Fifa sono obbligati a fare) salteranno le partite con i loro club, sia per le modifiche al calendario, sia per una potenziale quarantena. E se non vorranno perdere le partite con i propri club, non potranno andare a giocare con la loro nazionale". (ANSA).
   

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