(ANSA) - VERONA, 18 AGO - Il Chievo Verona "alla data del 28
giugno 2021, termine perentorio indispensabile per garantire il
regolare svolgimento del campionato in condizioni di parità dei
partecipanti..
Per i giudici amministrativi "non è neppure ravvisabile
alcuna disparità di trattamento in relazione all'ammissione del
Chievo al precedente campionato", e la decisione del Collegio di
Garanzia "appare conforme alla normativa di cui al Sistema delle
Licenze Nazionali e comunque non irragionevole".
Il Chievo aveva già depositato ricorso al Consiglio di Stato
contro la precedente ordinanza del Tar, che già aveva respinto
la richiesta di sospensiva del provvedimento federale. (ANSA).
Tar Lazio, Chievo non ha assolto a obblighi fiscali
Depositata sentenza di merito dopo esclusione da serie B