(ANSA) - ROMA, 21 AGO - "La Roma è un club gigante, ma la
natura dei progetti poi è un'altra cosa": lo ha detto Josè
Mourinho, nella conferenza stampa alla vigilia della prima di
campionato, contro la Fiorentina. "Quando sono arrivato al
Chelsea, all'Inter o al Real bisognava vincere subito - ha
aggiunto parlando degli obiettivi in giallorosso -.
Non manca anche una polemica verso il campo dell'Olimpico, già
con il Raja Casablanca ritenuto non all'altezza. "Rifiuto la
connessione tra l'infortunio di Smalling e il campo non in buono
stato - spiega Mourinho - Il terreno di gioco non stava bene e
ho dubbi che domani sarà bello, ma ho fiducia nella
professionalità e nell'orgoglio della gente, penso che possa
essere in condizioni più accettabili". Sulla gara con la
Fiorentina, invece, ha pochi dubbi: "Non farò tanti cambi,
abbiamo bisogno di giocare e le vittorie aiutano a superare la
stanchezza. Abraham sarà convocato, ma in questi giorni ha
dovuto allenarsi da solo". Infine una battuta sull'addio di
Florenzi: "Gli auguro il meglio, ma che possa arrivare dietro di
noi". (ANSA).
Calcio: Mourinho,alla Roma serve tempo,lasciateci tranquilli
'Non siamo ne' Real nè Chelsea, ma questo e' un club gigante'