Calcio

Daspo e obbligo firma al tifoso che ha colpito Payet

Durante gli incidenti di domenica nella partita Nizza-Marsiglia

Redazione Ansa

(ANSA-AFP) - NIZZA (FRANCIA), 25 AGO - Il tifoso del Nizza che ha preso a calci Dimitri Payet nel corso dei tafferugli che hanno interrotto domenica sera la partita della Ligue 1 fra Nizza e Marsiglia, sarà giudicato il 22 settembre. Oggi si sarebbe dovuto presentare davanti al giudice, ma ha chiesto tempo per preparare la difesa. Intanto è stato posto sotto controllo giudiziario, con l'obbligo di presentarsi alla polizia una volta alla settimana, e gli è stato notificato il divieto di presentarsi allo stadio. "Avrà l'obbligo di firma a Nizza e ovunque", ha precisato la presidente del Tribunale, Marion Menot.
    Il rappresentante dell'accusa, Leopold Mendes, aveva chiesto per l'uomo la custodia cautelare fino alla data del giudizio, motivando la propria richiesta con il reato di "gravi atti di teppismo". Il sostenitore del Nizza già nel settembre 2019 era stato segnalato dopo un alterco con i gendarmi all'ingresso dello stadio di Montpellier, vedendosi infliggere una multa di 450 euro.
    "Mi pento amaramente, mi vergogno, non dormo da tre giorni e penso che rimpiangerò per tutta la vita il mio gesto, ma anche il fatto di avere sporcato il nome dei miei genitori, della mia famiglia", ha detto il giovane.
    "Non andrà mai più allo stadio, è traumatizzato. Un'ora dopo la partita, il suo nome e quello dei suoi genitori circolava sui social. E' diventato un nemico pubblico", ha spiegato il suo avvocato, Benjamin Taieb. Il legale ha anche spiegato che il proprio assistito "non aveva mai lanciato bottiglie".
    Domenica la partita fra Nizza e Marsiglia è stata definitivamente sospesa al 78', dopo che il fantasista del Marsiglia, Dimitri Payet, che stava per battere un calcio d'angolo, è stato bersaglio dei tifosi ultrà del Nizza. Colpito alla schiena da una bottiglia d'acqua, Payet ha restituito al pubblico l'oggetto che gli era stato lanciato. Decine di sostenitori del Nizza hanno poi invaso il campo, provocando una rissa fra tifosi, giocatori delle squadre e dirigenti dei club.
    (ANSA-AFP).
   

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