Calcio

L'addio di Ronaldo alla Juve visto dai social

Analisi DataMediaHub delle conversazioni online relative al giocatore portoghese nell'ultima settimana

Redazione Ansa

Non vi è dubbio che, dopo l’addio di Messi al Barcellona, quello di Ronaldo alla Juventus sia stato il colpo di mercato a livello mondiale.

Come sappiamo, dopo giorni e giorni di smentite, venerdì 27 agosto scorso Ronaldo, a sorpresa mentre tutti davano per certo il suo arrivo al Manchester City, è diventato ufficialmente un giocatore del Manchester United. Squadra nella quale aveva già giocato dal 2003 al 2009.

Ma il cinque volte pallone d’oro non è solo un fenomeno calcistico ma anche uno mediatico e naturalmente il cambio di casacca ha avuto risonanza praticamente in ogni angolo del mondo.

Ecco che allora ANSA e DataMediaHub hanno analizzato le conversazioni online [social + news online + blog e forum] relative al giocatore portoghese nell’ultima settimana.

A livello mondiale, dal 24 al 30 agosto scorsi, sono state 6,2 milioni le citazioni (delle quali il 2.5% in italiano), da parte di oltre 451mila autori unici, di Ronaldo. Numero di citazioni che hanno coinvolto [like + reaction + commenti e condivisioni] 60,8 milioni di persone.

Il picco massimo si è avuto tra le 18:00 e le 19:00 del 27 agosto con quasi 808mila citazioni in solamente un’ora. Questo dopo che poco prima il Manchester United aveva comunicato ufficialmente l’ingaggio del giocatore. Comunicato della squadra inglese che, come era naturale attendersi, è stato in assoluto il contenuto che ha creato maggior engagement con 2,2 milioni di like, quasi 429mila commenti e più di 328mila condivisioni solamente su Facebook.

Un volume stratosferico di citazioni che hanno generato una portata potenziale (“opportunity to be seen”) di 70, 9 migliaia di miliardi di impression. Portata potenziale che stimiamo ragionevolmente essere pari ad una reach effettiva pari a 3,5 migliaia di miliardi di impression, di esposizioni a contenuti relativi al giocatore, al lordo delle duplicazioni.

Conversazioni alle quali hanno partecipato in netta prevalenza individui di sesso maschile, con quasi 9 persone su 10 che erano uomini.

Se complessivamente il sentiment, le emozioni legate alle verbalizzazioni delle persone sulla questione, è prevalentemente positivo, è interessante notare come invece le critiche si concentrino decisamente prima dell’annuncio del cambio di casacca. Parrebbe che a creare maggior frustrazione sia stata più l’incertezza sul destino del giocatore che altro, anche se la emoji maggiormente associata alle conversazioni sul tema è comunque quella della faccina in lacrime. Immaginiamo per il dispiacere dei tifosi della Juventus e per la frustrazione di quelli di Real Madrid e Manchester City. La due squadre che sembrava dovessero accogliere Ronaldo.

Naturalmente, fortemente coinvolto l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. Per lui, nell’ultima settimana si sono registrate quasi 125mila citazioni online, da parte di quasi 23mila autori unici, i cui contenuti hanno coinvolto più di 1,8 milioni di individui.

Il picco massimo delle conversazioni sul tema si è registrato tra le 13:00 e le 14:00 del 27 agosto scorso. Poco prima dell’annuncio ufficiale dell’addio di Ronaldo.

Volumi delle conversazioni che hanno generato una portata potenziale di 2,7 miliardi di impression, che stimiamo essere pari a ad una reach effettiva di 137,7 milioni di esposizioni, al lordo delle duplicazioni, a contenuti relativi al neo-allenatore della squadra torinese.

Contrariamente alle conversazioni relative a Ronaldo, nel caso di Allegri vi è una netta prevalenza di sentiment negativo. Il perché lo si capisce facilmente osservando la word cloud, la nuvola di parole dei 120 termini maggiormente utilizzati nell’ambito delle citazioni online dell’allenatore.

Infatti, come mostra l’infografica, sono fortissime le critiche alle prestazioni della squadra di calcio da lui allenata, che come sappiamo ha perso entrambe le prime due gare di campionato, con “decisamente molli”, “dirigenza bianconera” e “riscaldata insipida” che spiccano tra le considerazioni relative alla Juve e alle, presunte, colpe di Allegri.

Insomma, l’allenatore il cui ritorno era stato accolto come garanzia di successo, complice l’incertezza su destino di Ronaldo, con l’esito che conosciamo, è subissato di critiche.

La pausa per gli impegni delle nazionali potrebbe contribuire a far tornare il sereno. Ma il campionato tornerà in campo nel weekend del 11 e 12 settembre con la terza giornata, e i riflettori saranno puntati sullo stadio Maradona di Napoli dove gli azzurri di Luciano Spalletti ospiteranno proprio la Juventus. Partita nella quale il team bianconero e il suo allenatore potrebbero già giocarsi il tutto per tutto.

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