(ANSA) - ROMA, 14 SET - "Quando si gioca in Champions c'è
sempre preoccupazione e attesa. Un debutto in trasferta, dopo i
risultati non arrivati in campionato, provoca un po' di
pressione in più.
"I risultati condizionano il giudizio, ma bisogna essere
bravi a mantenere l'equilibrio, sia nelle sconfitte, ma
soprattutto nelle vittorie. Non subire gol è un buon segnale. Ho
chiesto ai ragazzi di finire la partita senza subire gol, perché
anche quello ti aiuta e ti toglie ansia. Szczesny ha disputato
una buona partita, pari al suo valore. Era importante vincere,
ora pensiamo alla prossima partita. Era importante vincere,
altrimenti la striscia si allungava troppo. L'aspetto mentale è
il 90% in tutti i lavori, nel calcio ancora di più. Quando lasci
punti in campionato, come abbiamo fatto noi, giocando a tratti
male, ma con errori di singoli in partite che avevamo in mano,
ti fa vedere le cose in maniera negativa. Bisogna distinguere il
risultato dalla prestazione". (ANSA).
Champions, Allegri: "C'era pressione, ora serve equilibrio"
Tecnico Juve: "Bisogna distinguere risultati dalla prestazioni"