"Un giorno, la scorsa estate, mi squillò il telefono. Risposi.
"Io volevo restare a casa, in Inghilterra, e continuare a giocare in Premier League", ha continuato l'ex Chelsea.
"L'opzione più semplice - ha spiegato - sarebbe stata quella di restare e sedersi in panchina al Chelsea. Ho capito che dovevo uscire e mettermi alla prova". Un cambiamento, nella vita di Tammy, non semplice. "Certo, c'erano nervi saldi da mantenere e cambiare Paese è sempre una cosa coraggiosa da fare. Ma lo consiglierei ai giovani giocatori inglesi. Direi loro di non aver paura. Impari su te stesso. È dura, ma mi ci sto abituando. Sono andato alla Roma ed è ora di farmi vedere di nuovo", ha concluso Abraham.
Abraham 'Con Mou imparato più ora che in tutta la vita'
Ex Chelsea, 'ho capito che dovevo uscire e mettermi alla prova'