(ANSA) - ROMA, 15 NOV - "La Superlega non l'approvo perché in
qualsiasi sport c'è la meritocrazia. Se vinci ottieni qualcosa,
ci deve essere un sogno da realizzare.
Lo ha detto l'Ad del Sassuolo Giovanni Carnevali durante il
Social Football Summit. Poi ha continuato: "Certe idee che
nascono da questa Superlega sono corrette, ma il sistema da
cambiare deve partire dall'alto: dalla Fifa, dalla Uefa e dalla
Lega". Timida l'apertura al campionato a 18 squadre: "Potrebbe
essere una soluzione per dare riposo ai grandi club che sono il
nostro biglietto da visita. Ma non è solo questo. Le squadre
medio-piccole così perderebbero altri soldi".
Infine sui fondi sempre più presenti nel mondo del calcio: "Le
proprietà italiane solide sono sempre meno e non capisco che
vantaggi possa avere un fondo nell'investire nel calcio. Noi del
Sassuolo abbiamo ricevuto offerte da questi fondi, perché siamo
appetibili, ma non è mai stata presa in considerazione la
vendita. Nemmeno un secondo appuntamento è stato mai fatto".
(ANSA).
Superlega: Carnevali 'Inter, Juve e Milan aiutino Serie A'
Ad Sassuolo,l sistema da cambiare ma bisogna partire dall'alto