Udinese batte il Monza con il risultato di 2-1 allo stadio U-Power Stadium. La cronaca
Anche l'Udinese passa a Monza e i brianzoli restano inchiodati a quota zero punti in classifica. Con Stroppa che deve fare i conti con una classifica che piange e con le parole del presidente Silvio Berlusconi, poco prima del fischio d'inizio. "Il Monza deve restare in Serie A, guai se tornasse indietro dopo 110 anni di aspettativa", ha detto il patron prima di assistere in diretta al ko dei padroni di casa. Dopo giorni in cui la posizione del tecnico era sembrata meno solida, ora il momento per il tecnico di Mulazzano si fa ancora più delicato. Del resto, era la partita a cui chiedere risposte.
Per il Monza, dopo le sconfitte nelle prime due uscite e i mal di pancia per la gestione dei 90' di Napoli. Ma anche per l'Udinese, un solo punto in due partite, tra cui anche lo 0-0 interno con la Salernitana. Il tecnico del Monza, con gli uomini contati in difesa, sceglie di nuovo Di Gregorio al posto di Cragno, è costretto a rinunciare a Pablo Marì e Andrea Ranocchia in difesa, a D'Alessandro a metà e a Mota Carvalho in attacco. Durante la rifinitura, contrattura all'adduttore anche per Marlon, in campo ci vanno Caldirola e Marrone, con il rientrante Carlos. Le due squadre si affrontano nel quarto anniversario della morte di Carlo Della Corna, monzese di nascita e per 6 stagioni tra i pali dei friulani, davanti a Roberto Mancini e Lele Oriali.
Passa un minuto ed è subito Petagna, già due gol in carriera contro l'Udinese, che calcia da due passi trovando i pugni di Silvestri. Si alza poi l'Udinese e al 10' i padroni di casa devono agire in contropiede, tanto che Molina innesca Caprari, palla in mezzo per Birindelli che insacca. Gol annullato per posizione irregolare di Caprari. Le occasioni si fanno attendere, ma è l'Udinese ad avere il baricentro più alto. Ai padroni di casa non restano che le ripartenze, ma i lanci lunghi di Valoti per Molina e di Sensi per Colpani sono fuori misura. Al 31', l'iniziativa la prende allora Carlos, che affonda e serve Caprari, tocco a lato per Colpani e sinistro che accarezza il palo e vale l'1-0. Neanche il tempo di esultare e Becao si trova largo a destra in area e serve Beto, bravo ad anticipare Caldirola e a mettere dentro l'1-1. Ma è il festival degli errori, perché Becao sfugge a Marrone e arriva in area, con Birindelli che salva dopo uscita di Di Gregorio. E non è finita, perché prima del duplice fischio, Colpani trova in area Caprari che di destro batte a rete, trovando le gambe di Silvestri.
Si cambia campo e su un traversone di Molina, Petagna la prolunga e Birindelli si trova a tu per tu con Silvestri, che esce in spaccata e salva la porta. Deulofeu poi smarca di tacco Lovric in area e Molina, che in un paio di occasioni si era reso pericoloso in avanti, chiude con una deviazione in corner. C'è spazio per il debutto di Matteo Pessina in biancorosso, prima che alla mezzora Udogie chiuda bene una triangolazione con Success in area e batta Di Gregorio per il gol che vale l'1-2 e il sorpasso. La reazione del Monza passa da una girata di Marrone, terminata a lato. Ma è l'Udinese che potrebbe chiudere il conto con Pereyra, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al triplice fischio, sorride Sottil e piange Stroppa, che ha poche ore per preparare la trasferta di Roma e trovare il tempo per dare risposte alle aspettative del proprio presidente.
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