(ANSA) - ROMA, 19 SET - "Sulla questione dell'indebitamento
del calcio, l'impatto della pandemia non può essere dimenticato,
sebbene prima dello scoppio della pandemia non è che vi fosse
una situazione largamente positiva che poi la pandemia ha
ulteriormente esasperato. C'era già una situazione critica.
Occorrono degli interventi immediati che sono quelli in parte
proposti dalla Federazione, che noi stiamo seguendo e che si
legano in qualche modo ai criteri Uefa; cioè di accompagnare le
squadre progressivamente verso dei paletti rispetto al salario".
Lo dice il presidente della Lega calcio di Serie A, Lorenzo
Casini, a Radio anch'io lo sport, sa RadioRai.
"Non parlo del 'salary cup', ossia del singolo stipendio,
parlo della voce complessiva salario nel bilancio e quindi oggi
noi abbiamo casi che superano il 90 per cento come impatto, un
tetto che poi difficilmente consente a un'azienda di lavorare in
modo efficace - sottolinea -. Questo è solo uno degli esempi, ce
ne sono diversi: comunque ora il tema fiscale è il più urgente,
bisognerà trovare delle forme di rateizzazione per consentire
alle squadre di pagare i contributi senza avere un impatto
devastante sui loro bilanci". (ANSA).
Casini: "Tema fiscale il più urgente da affrontare"
N.1 Lega di A: "Club paghino contributi senza devastare bilanci"