(ANSA) - ROMA, 13 FEB - "Contro il Torino, il Milan ha fatto
vedere qualcosa nel secondo tempo, perché nel primo in campo
c'erano solo i granata e i rossoneri sono rimasti a guardare.
Hanno dato la colpa al cambio di modulo, ma non è così: i moduli
sono tutti validi.
"Leao? E' sempre un fenomeno. Non si può lasciarlo fuori,
anche se non è quello dell'anno socrso - aggiunge Capello -.
Questo giocatore, però, è imprescindibile per il Milan; Giroud
ha ricevuto la palla da Leao, ha sbagliato lo stop e poteva
chiudere la partita contro il Torino. In questo momento Leao,
forse come Zaniolo, è mal consigliato, ha la testa ai contratti,
da un'altra parte: bisognerebbe parlargli ma, metterlo fuori,
non serve e non lo aiuta. Anzi, lo fa diventare più triste: lui
deve sentirsi importante ed essere aiutato anche dai compagni.
Ci sono problemi economici importanti, c'è questa clausola da
17-18 milioni che lui deve pagare e nessuno vuole pagare.
Tuttavia, lui e Theo Henandez sono giocatori che fanno la
differenza, rispetto agli altri hanno qualcosa di più".
"Il Napoli ha già dimostrato di poter giocare a livelli
altissimi, come contro il Liverpool: vedo un Napoli che ha
forza, è convinto, rispetta gli avversari, queste sono cose che
ad un allenatore danno certezze", conclude. (ANSA).
Capello: "Contro il Tottenham il Milan sia meno timoroso"
'Leao imprescindibile per i rossoneri, ma è mal consigliato'