Juventus batte Torino 4-2 LA CRONACA per l'ultimo match della 24esima giornata di Serie A
Finalmente Paul Pogba, il francese vive il secondo esordio con la maglia della Juventus. Un'ovazione dello Stadium ha accolto il ritorno in campo del centrocampista, lanciato da Allegri al minuto numero 69 del derby contro il Torino. L'ultima apparizione in bianconero del 'Polpo' risaliva al 2016, ora il nuovo inizio dopo il lunghissimo periodo di riabilitazione post-infortunio al ginocchio accusato lo scorso luglio. Pogba è tornato in campo dopo 315 giorni di assenza: l'ultima sua partita prima di oggi era stata quella del 19 aprile 2022 quando aveva giocato soltanto dieci minuti nel Manchester United sco(nfitto 4-0 dal Liverpool.
I GOL
All'81 Juventus-Torino 4-2. Rabiot allunga per i bianconeri
Al 71' Juventus-Torino 3-2. Gol di Bremer per il vantaggio degli uomini di Allegri
Al 45-1' Juventus-Torino 2-2 Riacciuffa il pari Danilo per la Vecchia Signora
Al 43' Juventus-Torino 1-2 Granata di nuovo in vantaggio con Sanabria
Al 16' Juventus-Torino 1-1. Pareggia per i banconeri Cuadrado
Al 2' Juventus-Torino 0-1. Karamoh porta in vantaggio i granata
Juventus-Torino, quando i derby duravano una settimana: 'Oggi non e' piu' sentito'
Un altro derby della Mole va alla Juve, è stata la più bella stracittadina degli ultimi tempi. Il Torino sogna per un tempo, poi i bianconeri prendono il largo nella ripresa: alla fine si chiude sul 4-2 per Allegri, la sua squadra completa una rimonta per la prima volta in questa stagione. Juric va due volte sopra, ma i calci piazzati sono un incubo e i suoi ne beccano tre tra corner e punizioni. Allegri regala una sorpresa nella sua Juve: per sostituire Locatelli non c'è il campione del mondo Paredes ma il giovane Barrenechea, all'esordio assoluto in serie A. Il classe 2001 aveva disputato appena due minuti in prima squadra contro il Psg in Champions League, la grande occasione arriva nel derby in una mediana completata da Fagioli e Rabiot con Cuadrado a destra e Kostic a sinistra. Il tecnico si tiene in panchina le carte Chiesa e Pogba, quest'ultimo alla seconda convocazione stagionale dopo la 'chiamata' contro il Monza, e lancia il tandem Di Maria-Vlahovic, mentre in difesa conferma il terzetto brasiliano Danilo-Bremer-Alex Sandro davanti a Szczesny. Juric deve rinunciare a Vlasic e recupera Ricci per la panchina, così al fianco di Ilic gioca Linetty e non il canterano Adopo. Di giovani cresciuti nel vivaio, però, ci sono Buongiorno e Singo, con Rodriguez alzato sulla linea di centrocampo e in avanti la coppia Miranchuk-Karamoh a supporto di Sanabria.
Negli ultimi anni, sotto la Mole, si sono visti sempre derby tirati e chiusi, la tradizione viene subito stravolta. Al primo angolo battuto, dopo meno di due minuti, il Toro è avanti con Karamoh, ma la Juve risponde al 16' con la conclusione di Cuadrado deviata da Rodriguez. Si gioca a ritmi alti, i granata si fanno preferire e mostrano una personalità non indifferente allo Stadium, mentre la squadra di Allegri fatica a costruire. La sfida, però, si accende nuovamente nel finale di primo tempo: Sanabria viene prima fermato da un grande Szczesny e poi fa un gol da attaccante vero in anticipo su Bremer, Danilo rimette il risultato subito in parità svettando sopra Karamoh sul corner battuto da Di Maria. La Juve parte con il piede sull'acceleratore anche nella ripresa, Vlahovic colpisce una traversa dopo pochi minuti a tu per tu con Milinkovic-Savic. Juric non si spaventa e all'ora di gioco sostituisce Karamoh con Radonjic, i granata pareggiano i conti dei legni con Linetty. Le prime mosse di Allegri sono i pezzi grossi Chiesa e Pogba, quest'ultimo al nuovo esordio con la Juve accolto dall'ovazione dello Stadium, e la Juve mette la freccia: cross dell'attaccante appena entrato su schema da corner, classico gol dell'ex di Bremer con tanto di esultanza. Radonjic fa infuriare Juric che lo richiama in panchina dopo nemmeno un quarto d'ora in campo, la Juve dilaga con un altro gol su calcio piazzato: questa volta batte Kostic, in mezzo sbuca Rabiot e dopo la revisione al Var è tutto buono. Il Toro non ha più la forza per rialzarsi, la Juve fa suo un altro derby e aggancia il Bologna al settimo posto recuperando tre punti all'Atalanta. E, facendo i conti di Allegri, sarebbe seconda in solitaria a 50. Domenica ci sarà il big-match nella Capitale contro la Roma, il Toro aspetta il Bologna lunedì al Grande Torino
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