(ANSA) - ROMA, 15 MAR - Non si attenuano le polemiche per il
mancato ingresso di alcune centinaia di tifosi dell'Inter ieri
allo stadio "Do Dragao" di Porto per gli ottavi di Champions
League contro il Porto. In Portogallo, la decisione della
squadra nerazzurra di denunciare la squadra lusitana alla Uefa
apre l'edizione mattutina di "A Bola", il principale quotidiano
sportivo del paese.
Il giornale riprende le parole dell'ad nerazzurro Beppe Marotta
che ieri, subito dopo la gara vinta, aveva annunciato una
protesta formale alla federazione contro i portoghesi a causa di
"tutti quei tifosi italiani fuori dallo stadio".
La maggior parte dei supporter nerazzurri rimasti fuori aveva
biglietti venduti regolarmente dal Porto ma non per il settore
ospiti. Nel pomeriggio si era giunti all'accordo che chi aveva
questi biglietti avrebbe potuto seguire la partita ma, per ovvi
motivi di sicurezza, non nella curva del Porto. Per cause ancora
da accertare sembra che in molti, tuttavia, non siano riusciti
ad entrare allo stadio "Do Dragao". Da qui la protesta degli
italiani.
Sul sito web di "A Bola" non mancano i commenti dei lettori
lusitani che rimarcano come gli italiani si siano presentati a
Porto senza avere il biglietto per gli ospiti. (ANSA).
Champions: Porto-Inter,veleni per lo stop ai tifosi italiani
Non si placa la polemica per il mancato accesso allo stadio