L'Atalanta espugna la Torino granata e torna a ruggire in zona Champions: il grande gol di Zapata all'88 proietta la squadra di Gasperini al sesto posto a sole due lunghezze dalla coppia Milan-Roma. I granata, invece, collezionano la terza sconfitta nelle ultime quattro interne, ma al triplice fischio sono applausi dallo stadio.
Juric pensa alle tre gare in una settimana e fa più rotazioni del previsto: il tecnico concede un turno di riposo a Singo e Vlasic, così rilancia Lazaro sulla destra e fa partire dal primo minuto Miranchuk, il grande ex della partita, mentre Karamoh sostituisce l'infortunato Radonjic. In mediana c'è Linetty ad affiancare Ilic con Ricci che rimane fuori, il terzetto difensivo è confermato con Djidji, Schuurs e Buongiorno.
Gasperini deve fare i conti con le tante assenze e si presenta sotto la Mole con appena 19 giocatori, in panchina ha solo sei pedine di movimento. Il ballottaggio tra Hojlund e Zapata è vinto dal danese, per il resto le scelte sono obbligate con Djimsiti a fare il centrale difensivo tra Toloi e Scalvini.
Grandi abbracci e saluti tra Juric e Gasperini, poi la sfida comincia a ritmi blandi. Hojlund è ingabbiato da Schuurs mentre Miranchuk e Karamoh non riescono ad aggiungere velocità e qualità, la partita rimane bloccata sullo 0-0. Sulla corsia di destra, però, Lazaro fatica a star dietro a Zappacosta e proprio da questo lato l'Atalanta sfonda: l'ex Toro mette il turbo e semina l'austriaco, poi vede che Milinkovic-Savic è piazzato malissimo e, pur da posizione defilata, riesce a batterlo sul primo palo. I nerazzurri passano al primo affondo e il classe 1992 non esulta per rispetto dei suoi ex tifosi, mentre Juric prova a risistemare i suoi sostituendo Karamoh con Vlasic durante l'intervallo. Il croato mette subito paura a Sportiello con una conclusione da fuori, Gasperini cambia in attacco togliendo Hojlund e Pasalic per Zapata e Boga. La girandola di sostituzioni prosegue con Vojvoda e Ricci da una parte e con Palomino e dall'altra, il Toro non riesce a pungere. Poi, un po' a sorpresa, arriva il pari granata: Miranchuk calcia da fuori e Sportiello respinge corto, Sanabria si fionda sul pallone e realizza il suo decimo gol in stagione. La squadra di Juric prova addirittura a ribaltarla, ma all'88 viene beffato: Schuurs, autore di una prestazione maiuscola, scivola nel rincorrere Zapata e il colombiano trova una grande rete, mettendo fine ad un digiuno che durava da novembre. E' il gol che chiude i conti, con l'Atalanta che sfrutta il pari tra Roma e Milan e mette pressione alla concorrenza. Il Toro saluta definitivamente la corsa al settimo posto e rimane a quota 42.
Serie A: Torino-Atalanta 1-2