La Corte federale di appello della Figc - apprende l'ANSA - ha fissato per lunedì 22 maggio l'udienza per la rivalutazione della sanzione alla Juventus per il caso plusvalenze. Il 20 aprile il Collegio di Garanzia del Coni aveva rinviato alla corte il procedimento, per la ridefinizione del -15 inizialmente inflitto ai bianconeri.
Il Collegio di Garanzia, esaminando il 20 aprile scorso il ricorso Juve contro la sentenza della Corte che in revocazione della prima decisione la penalizzava di 15 punti in classifica, aveva respinto tutte le richieste, tranne quella di nove dirigenti senza delega; aveva percio' chiesto alla Corte Figc, in nuova composizione, di riformulare le motivazioni riguardanti questi consiglieri d'amministrazione, ed "eventualmente" rimodulare la sanzione. Ora la Corte ha fissato la nuova udienza, a due settimane di distanza dalla pubblicazione delle motivazioni del Collegio. La difesa Juve ha annunciato invece che depositerà la propria memoria difensiva il prossimo 17 maggio.
Difesa Juve, su processo sportivo pronti a combattere
Le motivazioni del collegio di garanzia sul caso Juventus per la questione plusvalenze "non ci convincono su tanti argomenti, però abbiamo vari spunti per tornare a combattere davanti alla corte Federale di appello". Lo ha dichiarato oggi Maurizio Bellacosa, uno dei legali di riferimento della società bianconera. L'avvocato ha anche detto che, sempre per quel che riguarda il procedimento sportivo, entro il 17 maggio sarà depositata la memoria difensiva.
Processo Juve in Cassazione su competenza territoriale
Sarà la Cassazione a decidere se il processo per i conti della Juventus dovrà essere celebrato a Torino o in altra sede. Lo lo ha deciso il gup Marco Picco, che ha interpellato la Suprema Corte affinché si pronunci sulla questione di competenza territoriale sollevata dalle difese. Il giudice ha anche fissato la data della ripresa dell'udienza preliminare il 26 ottobre.
"Il giudice ha valutato come seria la questione che abbiamo proposto, quindi in maniera molto ragionevole ha rimesso la questione alla Corte di cassazione". Lo ha detto l'avvocato Maurizio Bellacosa, uno dei legali delle difese, commentando gli sviluppi dell'udienza preliminare per i conti sulla Juventus. Bellacosa ha ricordato che ad avviso delle difese la sede competente per il processo è Milano o, in subordine, Roma.
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