(ANSA) - ROMA, 08 GIU - "Abbiamo dentro un brutto sentimento,
difficile da spiegare, siamo morti dentro perché noi siamo
quelli che andiamo in campo, ma dietro ci portiamo i tifosi, la
gente che in queste ultime settimane ci ha trasmesso quanto è
importante la Fiorentina". Così il capitano della Fiorentina
Cristiano Biraghi commenta, dai microfoni di Sky Sport, la
sconfitta nella finale di Conference League.
Com'è andato l'episodio che lo ha visto, suo malgrado,
protagonista, con un oggetto lanciato dagli spalti che lo ha
colpito, procurandogli una ferita alla testa? "Non mi sento di
dire io le cose - risponde Biraghi -, e non devo giudicare
nessuno. Sono cose brutte e spero che ci sarà qualcuno che farà
bene il proprio lavoro". (ANSA).
Conference: Fiorentina;Biraghi, ora ci sentiamo morti dentro
'Dietro ci portiamo i tifosi, è brutto non aver vinto niente'