Calcio

L'addio di Buffon: 'Ho dato e avuto tutto'

Il portiere ha ufficializzato il ritiro

++ Calcio: Buffon verso il ritiro, a giorni l'annuncio ++

Redazione Ansa

"Finisce qua. Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme". Gianluigi Buffon ha ufficializzato con un post su Instagram l'addio al calcio.
Nel video che accompagna il post nel quale Buffon annuncia l'addio al calcio giocato, le immagini salienti della sua carriera di calciatore, dagli inizi col Parma ai trionfi con la maglia della Juventus e della Nazionale culminata con la vittoria del Mondiale 2006 con la canzone dei Coldplay Viva la vida a fare da sottofondo musicale.

Nel giro di dieci minuti il post pubblicato sul profilo ufficiale di Buffon ha ricevuto oltre 60mila mi piace e migliaia di commenti.

 

 

La Juve saluta Buffon: 'Numero 1 per eccellenza'

La Juventus celebra l'addio al calcio di Gigi Buffon. "Caro Gigi, oggi è molto difficile trovare le parole giuste. È molto difficile parlare di un calcio che saluta il suo numero 1 per eccellenza": comincia così il lungo messaggio del club bianconero per celebrare il portiere che ha annunciato il ritiro. "Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo - continua a il comunicato della società - e questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l'ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria". E, a proposito della lunga esperienza sotto la Mole, la Juve aggiunge che "sei stato il giocatore che ha vestito più a lungo la nostra maglia, quello che ha vinto più titoli, il secondo in assoluto per numero di presenze, ovviamente il portiere con il maggior numero di clean sheet. Sei stato il nostro capitano e il nostro baluardo. Sei stato semplicemente Gigi".

La Juve saluta Buffon: 'Numero 1 per eccellenza'

La Juventus celebra l'addio al calcio di Gigi Buffon. "Caro Gigi, oggi è molto difficile trovare le parole giuste. È molto difficile parlare di un calcio che saluta il suo numero 1 per eccellenza": comincia così il lungo messaggio del club bianconero per celebrare il portiere che ha annunciato il ritiro. "Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo - continua a il comunicato della società - e questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l'ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria". E, a proposito della lunga esperienza sotto la Mole, la Juve aggiunge che "sei stato il giocatore che ha vestito più a lungo la nostra maglia, quello che ha vinto più titoli, il secondo in assoluto per numero di presenze, ovviamente il portiere con il maggior numero di clean sheet. Sei stato il nostro capitano e il nostro baluardo. Sei stato semplicemente Gigi".

La Juve saluta Buffon: 'Numero 1 per eccellenza'

La Juventus celebra l'addio al calcio di Gigi Buffon. "Caro Gigi, oggi è molto difficile trovare le parole giuste. È molto difficile parlare di un calcio che saluta il suo numero 1 per eccellenza": comincia così il lungo messaggio del club bianconero per celebrare il portiere che ha annunciato il ritiro. "Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo - continua a il comunicato della società - e questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l'ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria". E, a proposito della lunga esperienza sotto la Mole, la Juve aggiunge che "sei stato il giocatore che ha vestito più a lungo la nostra maglia, quello che ha vinto più titoli, il secondo in assoluto per numero di presenze, ovviamente il portiere con il maggior numero di clean sheet. Sei stato il nostro capitano e il nostro baluardo. Sei stato semplicemente Gigi".

L'omaggio del Parma

E' il 19 novembre 1995 quando il mondo del calcio conosce per la prima volta Gianluigi Buffon. E' lo stadio Ennio Tardini ad abbracciarlo, il Parma sfida il Milan. E' l'esordio assoluto in Serie A, il debutto di un futuro grande campione del calcio italiano e mondiale. Da quel giorno, Gigi è diventato Gigione, poi ha messo le ali di Superman, ma rimarrà per sempre Buffon. Così il Parma saluta il giocatore che, appena 17enne, gioco "la sua prima partita fra i professionisti".
"Oggi rendiamo onore al ritiro del leggendario portiere Gigi Buffon - ha dichiarato il Presidente del Parma Calcio, Kyle Krause - Nel corso della sua illustre carriera, che non ha eguali, Gigi ha dimostrato un'abilità senza pari, una determinazione implacabile e una passione incrollabile dentro e fuori dal campo. Il Parma Calcio porge le sue più sentite congratulazioni a un vero campione e amico. Gli saremo sempre grati per il suo contributo vitale alla grande storia di questo Club e della nostra comunità. Il Parma Calcio sarà sempre la sua casa. Forza Parma".

L'omaggio del Parma

E' il 19 novembre 1995 quando il mondo del calcio conosce per la prima volta Gianluigi Buffon. E' lo stadio Ennio Tardini ad abbracciarlo, il Parma sfida il Milan. E' l'esordio assoluto in Serie A, il debutto di un futuro grande campione del calcio italiano e mondiale. Da quel giorno, Gigi è diventato Gigione, poi ha messo le ali di Superman, ma rimarrà per sempre Buffon. Così il Parma saluta il giocatore che, appena 17enne, gioco "la sua prima partita fra i professionisti".
"Oggi rendiamo onore al ritiro del leggendario portiere Gigi Buffon - ha dichiarato il Presidente del Parma Calcio, Kyle Krause - Nel corso della sua illustre carriera, che non ha eguali, Gigi ha dimostrato un'abilità senza pari, una determinazione implacabile e una passione incrollabile dentro e fuori dal campo. Il Parma Calcio porge le sue più sentite congratulazioni a un vero campione e amico. Gli saremo sempre grati per il suo contributo vitale alla grande storia di questo Club e della nostra comunità. Il Parma Calcio sarà sempre la sua casa. Forza Parma".

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E' il 19 novembre 1995 quando il mondo del calcio conosce per la prima volta Gianluigi Buffon. E' lo stadio Ennio Tardini ad abbracciarlo, il Parma sfida il Milan. E' l'esordio assoluto in Serie A, il debutto di un futuro grande campione del calcio italiano e mondiale. Da quel giorno, Gigi è diventato Gigione, poi ha messo le ali di Superman, ma rimarrà per sempre Buffon. Così il Parma saluta il giocatore che, appena 17enne, gioco "la sua prima partita fra i professionisti".
"Oggi rendiamo onore al ritiro del leggendario portiere Gigi Buffon - ha dichiarato il Presidente del Parma Calcio, Kyle Krause - Nel corso della sua illustre carriera, che non ha eguali, Gigi ha dimostrato un'abilità senza pari, una determinazione implacabile e una passione incrollabile dentro e fuori dal campo. Il Parma Calcio porge le sue più sentite congratulazioni a un vero campione e amico. Gli saremo sempre grati per il suo contributo vitale alla grande storia di questo Club e della nostra comunità. Il Parma Calcio sarà sempre la sua casa. Forza Parma".

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