Calcio

Calcio: Serie A, Roma-Milan si chiude sull'1-2. Nuova sconfitta per i giallorossi

Rossoneri avanti con un rigore dubbio, Lukaku in campo nel finale

Redazione Ansa

Roma-Milan 1-2 LA CRONACA

Il Milan c'è e si vede, la Roma proprio no. Nella serata luccicante dell'Olimpico per festeggiare lo sbarco show di Romelu Lukaku nella Capitale, il Diavolo ricaccia all'Inferno l'esagerato entusiasmo romanista con una partita tutta classe e sostanza. Dopo solo pochi minuti la squadra di Pioli si ritrova avanti grazie al rigore realizzato da Giroud, concesso generosamente dal Var tra le proteste di Mourinho e i suoi. Poi pian piano gli ospiti legittimano il vantaggio a suon di ripartenze e possesso palla e in avvio di riresa arriva il bellissimo raddoppio di Leao: il portoghese va a segno con una specie di mini-rovesciata che chiude il discorso da tre punti e lancia il Milan da solo al comando in attesa di Napoli e Inter. Per la Roma, senza Dybala e che non riesce ad approfittare del tutto di una mezzora con l'uomo in più per il rosso a Tomori, non basta il gol di Spinazzola dell'1-2 nei minuti di recupero.

Un nuovo stop ed un misero punticino in tre partite che la dice lunga sui sogni da scudetto giallorossi destinati già a rimanere tali. In casa Milan tutto confermato come ipotesi della viglia con il 4-3-3 schierato da Pioli. A centrocampo c'è Krunic, in avanti Giroud con Pulisic e Leao. Per la Roma, ancora caccia della prima vittoria in campionato dopo il pareggio con la Salernitana e la deludente sconfitta di Verona, torna Mourinho in panchina e si trova di fronte il Milan di Pioli.

 

I rossoneri guidano la classifica con 6 punti e vogliono andare alla pausa con il bottino pieno. José non può contare su Dybala (non convocato) e Lukaku che invece partirà dalla panchina. Torna titolare Aouar con Paredes in mezzo al campo, mentre Pellegrini resta in panchina. In attacco la coppia Belotti-El Shaarawy. Sulla fascia sinistra c'è Zalewski. Pronti via ed è subito Milan: i rossoneri passano in vantaggio dopo soli otto minuti grazie ad un rigore realizzato da Giroud e concesso tra le proteste dei giallorossi con l'ausilio del Var. L'arbitro Rapuano va a rivedere per il contatto tra Rui Patricio e Loftus-Cheek e decide per la concessione del tiro dagli undici metri. 

 

Raggiunto il vantaggio la squadra di Pioli continua a spingere andando vicinissima al raddoppio con Pulisic che taglia sul secondo palo e calcia quasi a colpo sicuro ma un grande intervento di Rui Patricio salva la Roma. Giallorossi in chiara difficoltà che alla mezz'ora devono fare a meno del nuovo acquisto Aouar sostituito per problemi fisici da capitan Pellegrini. Nel finale di primo tempo i rossoneri rallentano e la squadra di Mourinho prova a farsi viva con Belotti dalle parti di Maignan ma senza rendersi pericoloso più di tanto. In avvio di ripresa il Milan rialza e ritmo e arriva subito al raddoppio firmato Leao: Calabria mette in mezzo un bel cross sul secondo palo, l'asso portoghese praticamente da terra si coordina in una specie di semirovesciata e batte ancora Rui Patricio.

Il Milan si ritrova in vantaggio 2-0 ma dopo pochi minuti resta anche in dieci per colpa dell'ennesimo svarione di Tomori: Il difensore rossonero commette un altro fallo da giallo su Belotti dopo quello nel primo tempo ed è costretto a lasciare i suoi compagni in inferiorità numerica. La Roma prova ad approfittarne mettendo dentro al minuto 70 Spinazzola, Bove e soprattutto il nuovo bomber Romelu Lukaku. Il belga appena entrato va vicino al gol con un forte tiro scoccato dentro all'area di rigore e che finisce alto. La squadra di Mourinho in undici contro dieci ci prova fino alla fine a rimettere il match in sesto ma il gol di Spinazzola arriva solo nei minuti di recupero ed è ormai, nonostante il forcing negli instanti di partita, troppo tardi. La festa ed i tre punti al fischio finale sono del Diavolo.

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