Calcio

Cristiano Ronaldo,con Messi non più rivali però massimo rispetto

'Abbiamo fatto la storia, chi ama me non deve odiare lui'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 SET - "La nostra rivalità già era, ma era un'ottima cosa. Ai tifosi piaceva, ma anche adesso chi è un mio estimatore non deve odiare Messi, e viceversa. Siamo due buoni, o molto buoni, calciatori. Abbiamo caratterizzato la storia del calcio, e continuiamo a farlo, siamo rispettati in tutto il mondo e questo è molto importante". Nel giorno in cui, per la prima volta dal 2004 a oggi, Cristiano Ronaldo è rimasto escluso dalle 'nominatons' per il Pallone d'Oro, il plurivincitore del Pallone d'Oro parla, dal ritiro della nazionale portoghese a Oeiras, di chi lo ha vinto più di lui, Lionel Messi, suo grande rivale in tanti anni di calcio ad altissimo livello. Un 'duello' per il titolo di migliore del mondo che sta passando di moda vista l'età dei diretti interessati, ma che ancora appassiona milioni di tifosi.
    "Io faccio la mia strada, e lui la sua - dice ancora CR7 -, indipendentemente dal fatto che entrambi non giochiamo più in Europa. Da ciò che ho visto, Leo sta andando bene e anche io ho fatto buone cose ultimamente. Così continuiamo a essere giocatori, ma non continua la rivalità. Non è più così, e così che penso. Abbiamo condiviso i maggiori palcoscenici per 15 anni e abbiamo finito per essere non dico amici, perché non siamo mai andati a cena insieme, ma molto rispettosi uno dell'altro".
    (ANSA).
   

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