Calcio

Europa League, L'Atalanta vince 2-0 contro il Rakow Czestochowa

Le reti di De Ketelaere ed Éderson archiviano la partita

Redazione Ansa

ATALANTA-RAKOW CZESTOCHOWA 2-0 per l'Europa League LA CRONACA

Parte bene l'avventura dell'Atalanta in Europa. Un lampo di De Ketelaere in gioco aereo accarezzato da Zappacosta per schiodarsi dallo zero a zero, un'arrampicata a centro area del neo entrato Ederson per metterla in cassaforte sul cross di Ruggeri. L'Atalanta per battere il Rakow Czestochowa nel Gruppo D di Europa League usa la testa dopo un lungo predominio.

Nel primo tempo unico rischio al 37', quando Sorescu pesca il taglio di testa davanti al secondo palo il taglio in gioco aereo di Rundic che sorvola il montante. Al 5' il corridoio di Lookman in contropiede innesca il sinistro di Muriel, chiuso da Vladan Kovacevic. Il preludio al paio di tentativi personali del primo tra 17' e 19'. Il nazionale nigeriano ci prova intervenendo di tacco spalle alla porta su Koopmeiners, lesto a catturare la palla in uscita sul quarto corner a favore, per poi chiamare al colpo di reni il portiere ospite in chiusura di triangolazione con De Ketelaere. Per i polacchi, una puntata a due tra Zwolinski annullatosi reciprocamente con Djimsiti e Yeboah, che costringe Toloi alla diagonale in recupero alle soglie del quarto d'ora.

A metà frazione l'unica variante è l'inversione delle fasce polacche (Plavsic a destra, Sorescu a sinistra). A 6' dall'intervallo (1' di recupero) De Ketelaere vira verso sinistra per raccogliere al limite il filtrante di Muriel; a distanza cronometrica dimezzata, niente tuffo plastico di Kovacevic, perché il centravanti alza maldestramente di testa sottomisura il pallone al bacio di Ruggeri, il solo bergamasco in tutta l'Atalanta.

 

Se il primo tempo si chiude sull'alzata da due passi di Lookman sul pallone dall'out dallo stesso Muriel (44'), nella ripresa le prove generali di quest'ultimo in asse con Scalvini (Adnan Kovacevic salva di schiena) spianano la via al vantaggio. Schema da fermo Koopmeiners-Muriel-Ruggeri, controcross di Zappacosta e spizzata del prestito milanista sul primo palo. Al 9' sarebbe 2-0 se non fosse per i riflessi di Vladan Kovacevic sul sinistro dal limite di Lookman, accentratosi sull'allungo del colombiano, ottimo in rifinitura come alle soglie del quarto d'ora con la sovrapposizione dettata a Koopmeiners che alza davanti all'area piccola. Il tiraccio di Sorescu precede l'azione per chiudere la pratica.

Tre chances a una alla mezzora: Kovacevic respinge la zuccata di Djimsiti sul decimo tiro dalla bandierina (di Koopmeiners), Rundic ripete la prodezza allungando il piede sulla riga sull'autore dell'1-0 e sul ribaltamento Musso resta impassibile usando il corpo per evitare il dimezzamento dello score di Lederman, lanciato da Crnac. A 3' dal 90', Ederson per la rovesciata di Holm, CDK si tuffa ed ecco la settima parata (contro una di casa) della serata; la lunga fuga di Pasalic a 1'30" dal gong (4' di recupero) si conclude con un sinistro.

 

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