(ANSA) - FROSINONE, 08 OTT - La rivincita contro il Verona è
servita ma Eusebio Di Francesco non ha il dente avvelenato
dell'ex. "Non ho nessun sassolino da togliermi, penso solo al
Frosinone e a questa classifica molto importante - sostiene il
tecnico dei laziali - Dodici punti rappresentano un ottimo
bottino ma non ci dobbiamo accontentare ed abbassare la guardia.
Abbiamo disputato un'ottima gara soffrendo solo nel finale. Una
vittoria importante perché oggi avevo una squadra giovanissima
che ha entusiasmo ma questo non deve sfociare in presunzione.
Deve invece diventare umiltà".
Di Francesco ha sottolineato la duttilità della squadra
("Abbiamo sfruttato le debolezze degli avversari") e la prova di
alcuni elementi come Garritano, Soulé e Reinier. "Il brasiliano
ha esordito solo all'ottava perché era giusto così - spiega il
tecnico - Aveva bisogno di diversi allenamenti, mi ha dato le
giuste risposte e l'ho schierato".
Marco Baroni mastica amaro e confida che il Verona avrebbe
meritato di più. "Oggi abbiamo tirato 15 volte, la differenza
l'hanno fatta gli episodi - dice - In area ci vuole più
cattiveria e determinazione come l'avuta il Frosinone. Inoltre
stiamo cercando soluzioni, abbiamo solo seconde punte e
trequartisti. Djuric è non al meglio, Henry non c'era per motivi
personali. Dovevamo fare meglio sui gol". Baroni non è
preoccupato. "La prova di oggi mi ha rinfrancato, ho visto dei
progressi - aggiunge - Se troviamo il gol prima del Frosinone,
poteva finire diversamente. Dobbiamo sfruttare di più le fasce,
bucare sull'esterno. Il calendario tra l'altro non ci ha aiutato
con 5 partite fuori e 3 in casa". Ed alla ripresa ci Napoli e
Juve. "Sono le partite più belle da giocare senza timori.
Speriamo di recuperare qualche giocatore", chiude Baroni.
(ANSA).
Calcio: Frosinone; Di Francesco, ora non abbassiamo la guardia
Baroni: tanti tiri e poca cattiveria in area