(ANSA) - NAPOLI, 12 OTT - "Quando sono arrivato al Napoli
c'erano persone che dicevano che non avrei segnato neanche 4 gol
perché la Serie A è molto fisica. Ed è così ma quando mi dici
che non posso fare una cosa, anche se non so farla, voglio
imparare e sfidare quelle persone.
Poi Osimhen parla del suo presente e della sua infanzia: "La
fama oggi non significa niente per me, non mi interessa. Ci sono
tante persone famose, ma col conto in banca in rosso. Non è
semplice mostrare amore nel mondo in cui viviamo, per questo
quando persone vengono da me e mostrano apprezzamento, mi
ringraziano, mi dicono di continuare così, per me è un
privilegio. Da piccolo potevo solo immaginare di diventare un
calciatore, la situazione per la mia famiglia era dura, andavo a
vendere i giornali o le bottiglie di acqua. Adoro Lagos, quando
ho 4 giorni liberi vengo qua, mi piace stare in mezzo alla
gente. Adoro tutto, lo stress, le vibrazioni, l'amore, le
gelosie". Ultimo passaggio sul suo arrivo in Europa al Wolfsburg
a 18 anni: "Quando ero in Nazionale - racconta - e siamo andati
al Mondiale in Cile, con l'Under 17, feci bene e vincemmo il
torneo. I grandi club guardano queste competizioni e decisi di
andare in Germania. Quando firmai c'erano molte voci a
riguardo". (ANSA).
Osimhen: 'Arrivato al Napoli dicevano che non avrei fatto neanche 4 gol'
L'attaccante nigeriano: 'Maradona il più grande di sempre, nessuno comparabile a lui'