(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "I calciatori debbono sapere che sono
personaggi famosi e che ci sono altre tipologie, altre
professioni, dove si diventa altrettanto famosi andando a spiare
e osservare quelli che sono i comportamenti di personaggi
famosi: sciacallare un po' su quello che loro fanno per avere
altrettanta pubblicità". Il ct della Nazionale Luciano
Spalletti, in una intervista esclusiva a Rai Sport poche ore
prima della gara contro Malta di questa sera a Bari, torna sulla
vicenda delle scommesse che ha coinvolto i due azzurri Zaniolo e
Tonali, riferendosi anche alle indiscrezioni-rilevazioni di
Fabrizio Corona.
"Se non ce la fai ad essere una persona di valore e non
resisti alle tentazioni, per lo meno devi usare il ragionamento
e l'intelligenza di andare a sfogare queste necessità personali
- ha concluso Spalletti - in qualcosa che non disturbi la tua
professione e il tuo lavoro, e la tua possibilità di vivere una
vita importante". (ANSA).
Scommesse: Spalletti, 'c'è chi fa sciacallaggio per notorietà'
Il ct azzurro: 'I giocatori sappiano che qualcuno li spia'