Calcio

Roma all'ultimo respiro, la Juve espugna San Siro

Milan ko. Il Bologna vola, pari tra Salernitana e Cagliari

Redazione Ansa

Archiviati gli anticipi di sabato con le vittorie dell'Inter in casa del Torino, della Lazio in casa del Sassuolo e la ripartenza del Napoli a Verona dopo due settimane roventi con Garcia che ritrova punti e sorriso, la nona giornata del campionato di serie A (in attesa di Udinese-Lecce e Fiorentina-Empoli) sorride all'Inter che si gode il primato in classifica complice la sconfitta dei cugini del Milan per mano della Juventus che conferma le proprie ambizioni ed è ora a due punti dalla capolista. Decide il match di San Siro un emozionato Locatelli (complice la deviazione decisiva di Krunic che inganna Mirante) con il classico gol dell'ex che regala tre punti pesanti ai bianconeri dopo una settimana difficile per il coinvolgimento (e la squalifica) di Fagioli coinvolto nello scandalo scommesse.

A fare la partita fino al momento del gol era stato il Milan, nonostante l'espulsione di Thiaw che aveva lasciato i rossoneri in 10 sul finale del primo tempo. Ritmi alti fin dai primi minuti, con una grande occasione per parte nel primo tempo: il riflesso di Szczesny nega il gol a Giroud, prima dell'intervallo Kean da due passi manda fuori. Nella ripresa la Juventus pesca il suo jolly con Locatelli che sette anni dopo, a parti invertite (il 22 ottobre del 2016 vestiva la maglia rossonera), decide ancora un Milan-Juve. Vince con un gol all'ultimo minuto la Roma nella sfida dell'ora di pranzo contro il Monza che in 10 per oltre un tempo rende la vita difficile ai giallorossi fino alla zampata al 90' di Stephan El Shaarawy che vale la quarta vittoria consecutiva per la formazione di Mourinho. Un gol che sa di liberazione per il 'faraone' finito nel tritacarne delle accuse di Fabrizio Corona sul calcio scommesse.

Le sue lacrime al fischio finale racchiudono i giorni difficili che si è ritrovato a vivere suo malgrado. Il Monza è avversario ostico per tutti e anche all'Olimpico rende la vita difficile agli uomini di Mourinho, anche dopo l'espulsione di D'Ambrosio al 43' del primo tempo. Nonostante l'inferiorità numerica il Monza tiene fino al 90', sfiorando anche il colpaccio. Fino al gol di El Shaarawy. Il finale è acceso, con Mourinho che viene espulso da Ayroldi dopo un battibecco con la panchina brianzola. Il Bologna di Thiago Motta continua il suo percorso di crescita conquistando l'ottavo risultato utile consecutivo e confezionando l'operazione sorpasso sul Frosinone, grazie alle reti di Ferguson e capitan De Silvestri, che mettono in discesa la sfida tra il minuto 19 e il minuto 22 del primo tempo. Nella ripresa gli ospiti accorciano le distanze con un calcio di rigore di Soulè, ma alla fine il 2-1 vale i tre punti per la squadra di Thiago Motta.Salernitana e Cagliari si dividono la posta in palio (2-2) al termine di una partita infinita ma che regala gol ed emozioni soltanto negli ultimi quindici minuti  di gioco. Un pareggio che serve a poco a entrambe e che sta stretto soprattutto ai sardi.

 

Noia per quasi 80', poi succede di tutto: iniziale vantaggio rossoblù con Luvumbo dopo un errore di Martegani, pari granata di Dia a 5' dalla fine. Neanche il tempo di ripartire e Cagliari nuovamente avanti con Viola, che però nel recupero tocca con una mano il pallone nella sua area: la Var concede il rigore alla Salernitana e Dia fissa il punteggio sul 2-2 e 'salva' l'esordio di Pippo Inzaghi sulla panchina granata. L'Atalanta riscatta la sconfitta dell'Olimpico contro la Lazio prima della sosta e regola 2-0 il Genoa. Una vittoria maturata nel secondo tempo: prima Lookman (dopo la convalida della Var) e poi Ederson nel finale (dopo che Puscas aveva fallito l'occasione per il possibile 1-1) condannano i liguri di Gilardino alla sconfitta. Sorride Gasperini, la sua squadra viaggia in zona Europa e mantiene l'imbattibilità casalinga.
   

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