Calcio

Euro 2024: Uefa e Dfb siglano dichiarazione dei diritti umani

Uva, impegnati in piano d'azione per grandi obiettivi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - L'Uefa e la Federcalcio tedesca (Dfb) hanno presentato a Berlino la Dichiarazione dei diritti umani per gli Europei 2024, con cui si impegnano a difendere e proteggere i diritti umani durante il torneo e creare una cornice per l'attuazione dei relativi processi, frutto di una stretta cooperazione e dell'approccio complementare tra la stessa Uefa, la federazione, la nazione ospitante e le città che ospitano il torneo.
    La dichiarazione è stata presentata nel corso della conferenza sullo sport e i diritti umani organizzata a Berlino dal Ministero federale degli Interni e della Comunità della capitale e il direttore della sostenibilità sociale e ambientale Uefa, Michele Uva, ha sottolineato: "Siamo davvero felici di firmare questa dichiarazione, poiché questo è un momento importante per il nostro sport e per la società. La Uefa non è impegnata solo nella dichiarazione di oggi - ha aggiunto -.
    Stiamo anche lavorando a stretto contatto con le organizzazioni non governative e le parti interessate per sviluppare un approccio dettagliato alla protezione e alla promozione dei diritti umani. È un vero e proprio piano d'azione, con numerose azioni in atto per segnare l'obiettivo più grande. Faremo in modo di trasformare questa ambizione in realtà".
    La dichiarazione prevede in particolare alcuni obiettivi, come 'Accessibilità, diversità e inclusione', per cui gli organizzatori garantiranno che gli stadi, gli ambienti di lavoro e l'intero ecosistema calcistico siano accessibili a tutti, in particolar modo ai bambini. Inoltre, ogni forma di discriminazione o abuso dovrà essere prevenuta e combattuta, il torneo dovrà essere un'esperienza sicura per tutti i soggetti coinvolti nel torneo e andrà garantito l'accesso a cibi e bevande salutari e l'attività fisica è sostenuta e promossa.
    (ANSA).
   

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