Calcio

Serie A, assegnati i diritti tv in otto Paesi esteri

Ad De Siervo: "Incremento ricavi oltre 38% rispetto a triennio"

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 20 NOV - La Lega Serie A, nel corso dell'assemblea dei club svoltasi oggi in videoconferenza, ha assegnato i diritti audiovisivi internazionali della Serie A, della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana in otto Paesi europei, ovverosia Portogallo, Rep. Ceca, Slovacchia, Ungheria, Albania, Kosovo, Israele e Paesi Bassi. Una vendita che proseguirà nelle prossime settimane in altri territori.
    "Si tratta delle prime assegnazioni post-modifica alla cosiddetta Legge Melandri dello scorso anno, a conferma di quanto questo cambiamento fosse necessario per poter migliorare i risultati della Serie A nella vendita dei diritti all'estero, dove maggiore è il margine di recupero rispetto a Regno Unito e Spagna", ha dichiarato il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini. "Siamo molto soddisfatti perché abbiamo ottenuto in questi territori un incremento rilevante di valore, ovvero superiore al 38% rispetto ai valori medi annui dello scorso triennio", ha commentato l'amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo.
    Tra gli altri temi all'ordine del giorno, è stata rinviata per una formalità l'approvazione delle offerte sui pacchetti delle licenze dati e betting-streaming: un tema strategico per la Lega Serie A, che punta su questi pacchetti per aumentare i ricavi, e che sarà riproposto e deliberato nella prossima assemblea. (ANSA).
   

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