Calcio

Sarri, Lazio qualcosa non va. Io colpevole? andrei via

'Gyomber?errore di arbitro che non può dirigere a questi livelli

Redazione Ansa

(ANSA) - SALERNO, 25 NOV - "Non so cosa stia pensando il presidente, ma farò qualcosa che rompa l'inerzia. Io sono contrario ai ritiri, li vedo come un palliativo. Abbiamo perso personalità, iniziativa. Abbiamo fatto un gol al 43' e siamo rientrati dentro come se volessimo aspettare e gestire per 50 minuti. Questo non va bene e non rientra in quello che chiedo.
    Abbiamo fatto poco, troppo poco". Maurizio Sarri non ha 'digerito' il modo in cui la sua Lazio ha perso contro la Salernitana del grande ex Candreva, e nel dopopartita non le ha mandate a dire ai suoi.
    "Abbiamo fatto troppo poco, inutile giustificarsi con assenze - si è sfogato il tecnico -, e con l'errore clamoroso di un arbitro che non può dirigere a questi livelli: Gyomber era da espulsione. Ma rispetto all'anno scorso abbiamo perso qualcosa, il rendimento non è all'altezza e ognuno deve prendersi le sue responsabilità, me compreso perché se nessuno rende è anche colpa mia".
    Secondo Sarri "questa volta non c'entra il calendario. Ci sono troppi giocatori che non stanno rendendo come l'anno scorso.
    Quindi o è colpa mia o abbiamo perso quella mentalità di grande umiltà che avevamo. Se la Lazio gioca così, è una squadra che finirà a metà classifica. In questo momento, se fossi il presidente, interverrei in maniera pesante". Ma allora cosa si deve fare? "Non so cosa, ma bisogna fare qualcosa - ha risposto Sarri -. Qualcosa che non funziona c'è, ma se la colpa è mia non lo so. Se fossi sicuro, andrei via. Nei prossimi giorni farò una valutazione e se capirò che è colpa mia allora trarrò le conseguenze e dirò al presidente che deve cambiare". (ANSA).
   

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