Calcio

Serie A: Torino batte Atalanta 3-0

Juric batte il suo maestro Gasp, i granata a quota 3.000 punti in A

Serie A: Torino-Atalanta 3-0

Redazione Ansa

 Il Toro più bello vince contro l'Atalanta più brutta, l'allievo Juric dà una lezione di calcio al suo maestro Gasperini: i granata si rialzano dopo la sconfitta di Bologna e battono i nerazzurri per 3-0. Tra la doppietta del grande ex Zapata, che sceglie di non esultare, c'è spazio per la rete di Sanabria dal dischetto, per uina vittoria che porta la squadra a quattro punti dalla Fiorentina sesta.  (LA CRONACA DELLA PARTITA)

 

 Juric esclude dai convocati Radonjic e Pellegri e ripropone Milinkovic-Savic tra i pali dopo la panchina di Bologna. Per il resto è la stessa formazione del Dall'Ara con l'eccezione di Vojvoda, il quale vince il ballottaggio con Lazaro. Ricci recupera per la panchina, davanti il tandem Sanabria-Zapata, il colombiano è al primo confronto da ex contro l'Atalanta. Anche Gasperini sceglie un centrocampista per fare il braccetto, De Roon, piazzato nel terzetto insieme a Scalvini e Djimsiti. De Ketelaere torna dalle noie muscolari e parte titolare, la sorpresa è Miranchuk dal primo minuto: il russo, ex Toro, viene scelto come partner d'attacco di Lookman, mentre Muriel siede in panchina e Scamacca è fuori uso per una lesione all'adduttore.
E' una sfida maschia, l'arbitro Piccinini non vuole perderla di mano e così nei primi dieci minuti sventola un cartellino giallo per parte, a Linetty e a Scalvini. Gasperini è costretto a cambiare già dopo 19 minuti, quando Djimsiti alza bandiera bianca e viene sostituito da Bakker. Il Toro comincia a prendere campo, il vantaggio arriva a metà tempo: Scalvini sbaglia il tempo sul passaggio di Vlasic per Zapata, il colombiano non perdona Musso e segna il più classico dei gol dell'ex, senza esultare. I granata rischiano in una sola occasione, con Milinkovic-Savic che chiude lo specchio a De Ketelaere, e poi sfondando spesso con Bellanova, ma l'esterno si perde sempre al momento del cross. Nel complesso, però, è un bel Toro nel primo tempo, mentre Gasperini si sgola durante l'intervallo e per la ripresa sceglie le carte Muriel e Holm al posto di Lookman e Hateboer. La sua Atalanta, però, comincia male anche il secondo tempo: Piccinini deve ricorrere al monitor del Var per vedere la trattenuta di Scalvini su Buongiorno, Sanabria si presenta dal dischetto e spiazza Musso per il raddoppio. Il colpo è troppo duro per gli orobici, che non si rialzano più e permettono al Toro di gestire tempo e pallone, con i granata che concedono solo un tiro a Pasalic. E, anzi, nel recupero trovano anche il tris di Zapata. Il Toro tocca i 3000 punti in serie A nella sua storia, Gasperini colleziona la quarta gara di fila senza vittorie e scivola all'ottavo posto. 

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