Calcio

La Serie A va in Arabia, Supercoppa a metà gennaio 

La Lega chiede al Consiglio Figc di inasprire licenze nazionali 

Redazione Ansa

Dalle date della Supercoppa italiana alla richiesta al Consiglio federale di inasprire i criteri per le licenze nazionali, la Lega Serie A chiude il 2023 con l'ultima assemblea dell'anno in cui non sono mancati i temi caldi all'ordine del giorno.

Mercoledì infatti andrà in scena un nuovo Consiglio federale, in cui la Lega porterà la richiesta di inasprire le sanzioni sul fronte delle licenze nazionali.

In particolare, l'assemblea dei club ha approvato la decisione di suggerire "sanzioni sportive come penalizzazione - ha spiegato il presidente Lorenzo Casini in conferenza stampa - nell'ipotesi in cui determinate squadre si trovino ad adottare gli strumenti previsti dal cosiddetto Codice della Crisi d'impresa", ovverosia quelle norme che, tra gli altri temi, permettono alle società in difficoltà di procedere con uno stralcio dei debiti previo accordo con i creditori.

Una unanimità in cui la Lega si è trovata anche sul fronte Decreto Crescita. In particolare, "i club hanno confermato la contrarietà verso l'abolizione di questo beneficio", ha aggiunto Casini, spiegando poi come verrà predisposto un documento, da inviare al governo, che "mostri i danni di questa abolizione e come toglierlo possa sfavorire proprio i giovani. Lo invieremo con uno spirito collaborativo, non di contrasto".

Tra gli altri temi, oltre all'approvazione di nuovi accordi commerciali (con una crescita da 35 a 64 milioni nel triennio 2021/24) e dei diritti tv internazionali (in Germania e nei Balcani in particolare, con crescita complessiva del 5%), sul tavolo c'è stata anche la questione Supercoppa italiana, dopo le polemiche delle ultime settimane. "Si giocherà in Arabia Saudita il 18 e 19 gennaio per quanto riguarda le semifinali e il 22 gennaio la finale. Lo stadio sarà lo stesso per tutte le gare, ovverosia quello dell'Al Nassr di Cristiano Ronaldo, dove sarà giocata la Supercoppa spagnola", ha confermato Casini.
   

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