(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Il problema della riforma del calcio
italiano non è quello della riforma dei campionati, mi stupisce
che si riduca il nostro impegno al numero di squadre. Lo
ritengo offensivo.
"Oggi siamo nella fase delle emergenze per non aver saputo
gestire le urgenze - ha proseguito - Quando porterò il piano
strategico voglio nomi e cognomi di chi approva un piano di
salvaguardia e chi invece parla di riforme ma non le vuole
mettere in pratica. Se c'è voglia di continuare a ballare sul
Titanic, io toglierò la musica, balleranno senza". (ANSA).
Calcio: Gravina 'Riforme? Tema è sostenibilità, non i numeri'
'Siamo in fase emergenze per non aver saputo gestire le urgenze'