Calcio

Mancini via prima del rigore 'non volevo mancare di rispetto'

Coppa Asia, ct Arabia se ne va prima del tiro decisivo Corea

Redazione Ansa

(ANSA) - DOHA, 31 GEN - Roberto Mancini ha detto che "non ho voluto mancare di rispetto a nessuno" 'scomparendo' nel tunnel prima che la Corea del Sud calciasse il rigore che ha eliminato martedì l'Arabia Saudita dalla Coppa d'Asia. In molti hanno infatti notato che Mancini è tornato nello spogliatoio dell'Education City Stadium di Doha dopo che Abdulrahman Ghareeb ha sbagliato il quarto rigore dei sauditi dopo che anche Al-Najei ne aveva fallito uno. Ciò ha consegnato il match point alla Corea del Sud, e Mancini se n'è andato evitando di assistere al tiro dal dischetto dell'attaccante del Wolverhampton Hwang Hee-chan ha mandato i coreani ai quarti di finale contro l'Australia, eliminando la squadra dell'ex ct azzurro agli ottavi.
    "Mi scuso, pensavo fosse finita", ha detto l'italiano riferendosi alla sua uscita anticipata. "Non volevo mancare di rispetto a nessuno - ha aggiunto -. Voglio dire grazie a tutti i miei giocatori per quello che hanno fatto. Stanno migliorando tantissimo".
    Il portiere, che all'inizio della Coppa era il 'dodicesimo' della Corea del Sud, di seconda scelta Cho Hyun-woo è stato l'eroe della sua squadra, parando i due penalty e quindi regalando ai suoi la vittoria per 5-3 dopo i rigori, dopo il pareggio per 1-1 alla fine dei tempi supplementari.
    Così è per ora fallito il progetto degli sceicchi di Riad di riportare in auge, dopo il campionato locale, anche la nazionale saudita. Il progetto è a lungo termine e ha come meta finale i Mondiali che il paese ospiterà nel 2034 ma intanto a Mancini si chiedeva di provare a replicare quanto ha fatto con l'Italia nel 2021, ovvero vincere il torneo continentale, nello specifico quello asiatico in cui l'Arabia Saudita ha primeggiato per l'ultima volta nel 1996. Non sarà così perché a passare è stata la Corea del Sud degli ex interisti Jurgen Klinsmann (ct) e Paolo Stringara (assistente).
    "Sono molto felice e sono molto triste - il commento di Mancini -. Triste perché siamo stati eliminati, ma allo stesso tempo contento perché siamo migliorati molto. Abbiamo lavorato un mese insieme, e questo è stato davvero importante. Ora siamo una squadra, anche se è chiaro che dobbiamo migliorare ancora".
    (ANSA).
   

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