Calcio

Abodi 'riforme per calcio sostenibile, serie A ha forti debiti'

'Locomotiva sistema ma serve arrivare a obiettivi competitività'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 13 FEB - "Auspico un dibattito anche vivace ma che poi si arrivi a una soluzione, perché il tema principale è la relazione tra sostenibilità e competitività. Da questo punto di vista tutti sappiamo dove dobbiamo cercare di ridurre il debito, migliorare il prodotto a partire dagli stadi, fare in modo che la competizione anche in termini di calendario non si sovrapponga e non confligga anche con le competizioni europee".
    Lo ha detto il ministro dello sport Andrea Abodi a Napoli, a margine della presentazione del "Campionato europeo cadetti e giovani di scherma", commentando le ipotesi di riforma del calcio.
    "Io ancora non ho visto il progetto - ha detto - il piano industriale che ha elaborato la Federazione. Sappiamo che il mondo del calcio in generale ha le sue complessità e la Serie A ne è in qualche modo l'emblema di profili differenti che non riescono a trovare una sintesi. Io mi auguro ce la facciano da soli perché ogni volta che interviene il legislatore è una sconfitta un po' per l'autonomia dello sport in generale e in particolare quella del calcio. In generale mi auguro che si trovi una soluzione, sapendo che il sistema calcio va dalla Serie A alla Lega Dilettanti. Però la Serie A è la locomotiva del sistema, quindi bisogna anche mettere in condizioni la Serie A di arrivare agli obiettivi di competitività, come ho detto prima, nell'ambito però di un modello sostenibile. E quei 5 miliardi e più di indebitamento per ora non testimoniano una grande sostenibilità, almeno dal punto di vista finanziario".
    (ANSA).
   

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