Serie A: Verona-Juventus 2-2 LA CRONACA
La Juventus non vince più. Quarta giornata senza conquistare i tre punti per i bianconeri che non vanno oltre il pareggio per 2-2 al Bentegodi di Verona e ora si trovano a -9 dall'Inter capolista, un potenziale -12 visto che i nerazzurri hanno una gara da recuperare. Non solo la rimonta sembra ormau una chimera, ma domani il Milan in caso di vittoria potrebbe soffiare il secondo posto alla squadra di Allegri. Non aver vinto in casa della terz'ultima in classifica è certo una nota a demerito, ma che un po' va valutata in rapporto all'ottima prestazione del Verona. Due volte avanti i gialloblù due volte ripresi da una Juventus che con l'inserimento di Chiesa e il passaggio al 4-3-3 è sembrata più viva e pericolosa Il Verona in avvio sorprende i bianconeri. La posizione di Suslov tra le linee mette in difficoltà la loro difesa a tre che soffre terribilmente le giocate palla a terra e in velocità dei gialloblù.
Una supremazia che porta al vantaggio interno. Il sinistro con cui Folorunsho batte Szczesny è un colpo da campione. Una palla che spiove dall'alto e che il centrocampista scuola Lazio colpisce con una coordinazione perfetta scaraventando il pallone nell'angolo alla sinistra di Szczesny. La Juve è scossa, palesa problemi in costruzione ma è brava quando può recuperare palla e andare al contrattacco. A sinistra Cambiaso mette in crisi Cabal poco protetto da Lazovic e proprio da quella corsia nasce il pareggio. La palla filtrante arriva a Kostic il cui sinistro è parato dalla mano di Tchatchoua. Giusto il penalty, che Vlahovic trasforma con un gran sinistro, toccando quota 13 reti in campionato. La gara si mantiene viva, ritmi alti e giocata con intensità. Il pareggio al termine dei primi 45' rispecchia i valori in campo. Ripresa che vede ancora un Verona arrembante. La Juve non riparte mai e tutte le seconde palle sono ad appannaggio degli scaligeri che tornano con merito in vantaggio sull'asse Suslov-Folorunsho-Noslin con il giovane olandese che rasoterra batte Szczesny. Ma i bianconeri hanno la buonasorte e il merito di riportare tutto in equilibrio in solo 2'.
Il Verona perde malamente palla in uscita bravissimo Locatelli di prima a pescare Rabiot dentro l'area. Il francese ha il tempo di controllare e con il sinistro freddare Montipò. Partita vibrante, Allegri rimescola le carte accettuando la forza offensiva con l'inserimento di Chiesa. Il Verona resta nel match ma qualche giocatore ha speso molto e Baroni pesca dalla panchina togliendo prima Noslin poi Folorunsho e Lazovic. Ma con l'ingresso di Chiesa è davvero un'altra Juventus con più logica e aggressività. Danilo ha una caviglia in disordine, Allegri non ha più cambi e i bianconeri giocano gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica perché il capitano è in campo per onore di firma. Baroni prova le due punte gettando nella mischia Henry ma l'occasione è della Juve con Montipò di piede che respinge il destro ravvicinato di Chiesa. Si lotta sino allo scadere con grande volontà ma il pareggio è il risultato finale.
Verona-JUVENTUS 2-2 al 55'! Gol di Rabiot! Pareggio immediato dei bianconeri, Locatelli serve Rabiot a centro in area e il francese con il sinistro fulmina Montipò
VERONA-Juventus 2-1 al 52'! Gol di Noslin! Avanzata di Suslov che premia il taglio di Folorunsho, il suo controllo diventa un assist per Noslin che davanti a Szczesny trova la rete del vantaggio!
Verona-JUVENTUS 1-1 al 28'! Gol di Vlahovic! Dal dischetto non sbaglia il serbo che incrocia di potenza e batte Montipò!
VERONA-Juventus 1-0 all'11'! Ha segnato Folorunsho! Eurogol del centrocampista gialloblù, il quale impatta con un meraviglioso sinistro al volo una respinta da corner mandando la palla all'incrocio dei pali!
VERONA: questa la formazione scelta dai gialloblù, che si schierano con un 4-3-2-1: Montipò - Tchatchoua, Magnani, Dawidowicz, Cabal - Duda, Suslov, Dani Silva - Folorunsho, Lazovic - Noslin
JUVENTUS: i bianconeri rispondono con il collaudato 3-5-2: Szczesny - Danilo, Rugani, Gatti - Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic - Yildiz, Vlahovic
Arbitro: Di Bello di Brindisi
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