Calcio

Studio serie B, è campionato-serbatoio per Italia di Spalletti

Di 43 giocatori utilizzati dal ct azzurro 28 passati tra cadetti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 FEB - Un bilanciamento tra proprietà e prestiti che testimonia il doppio lavoro della serie B, di formazione e valorizzazione. Con un unico obiettivo: dare al sistema calcio italiano giocatori pronti per i grandi palcoscenici. E' l'esito di uno studio della Lega di serie B sull'impatto della formazione del campionato cadetto sui convocabili in nazionale.
    Un'analisi del Centro Studi della Lega B ha considerato infatti i 43 giocatori convocati dalla nazionale di Spalletti negli impegni della stagione 2023/24; in totale sei partite fra settembre, ottobre e novembre. (2 impegni con Ucraina, due impegni con Macedonia del Nord, poi Malta e Inghilterra).
    Lo studio ha voluto verificare i termini con cui la B contribuisce a valorizzare i giocatori che poi compongono la nostra Nazionale. Dei 43 giocatori convocati da Spalletti, 28 (65,12%) sono passati dalla B prima di approdare definitivamente in A e da qui poi porsi all'attenzione del grande calcio fino appunto alla Nazionale. Dodici di loro erano di proprietà di squadre di serie B, 15 invece sono stati valorizzati mediante prestiti da squadre di A. (ANSA).
   

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