(ANSA) - ROMA, 18 MAR - "Acerbi mi ha detto 'vai via nero,
sei solo un negro'. In seguito alla mia protesta con l'arbitro
ha ammesso di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo
poi anche: 'Per me negro è un insulto come un altro".
Juan Jesus ha voluto raccontare la versione dei fatti, alla
luce della smentita fatta da Francesco
Acerbi al rientro oggi a Milano. Dichiarazioni, secondo il
giocatore del Napoli "totalmente contrastanti con la realtà dei
fatti, con quanto detto da lui stesso ieri sul terreno di gioco
e con l'evidenza mostrata anche da filmati e labiali
inequivocabili in cui mi domanda perdono".
"Così non ci sto - prosegue il brasiliano -. Il razzismo si
combatte qui e ora. Acerbi mi ha detto "vai via nero, sei solo
un negro". In seguito alla mia protesta con l'arbitro ha ammesso
di aver sbagliato e mi ha chiesto scusa aggiungendo poi anche:
"per me negro è un insulto come un altro".
Oggi ha cambiato versione e sostiene che non c'è stato alcun
insulto razzista. Non ho nulla da aggiungere. #notoracism".
(ANSA).
Juan Jesus 'Acerbi mi ha detto, vai via sei solo un negro'
Replica del difensore del Napoli: 'Ho subito una cosa ignobile'