(ANSA) - ROMA, 12 MAG - "Abbiamo avuto tante occasioni da
gol e non avevamo la mira precisa, potevamo chiudere la partita
prima senza soffrire nel finale, anche se abbiamo avuto delle
occasioni clamorose anche alla fine. Nel secondo tempo abbiamo
tirato fuori queste situazioni, non vincere questa sera ci
avrebbe creato tanti problemi".
Ora la Dea, dopo questa prestazione, è favorita nella finale
di Coppa Italia con la Juve? "Avere i favori del pronostico con
la Juventus mi sembra esagerato - risponde -, è difficile dire
quando giochi ogni tre giorni. Abbiamo fatto tre partite in
sette giorni e sarà la quarta in dieci. Dal 27 febbraio
giochiamo tre partite a settimana, quelli che giocano sono 15-16
giocatori e spero nel recupero di Kolasinac ma non sarà facile".
"Se ci siamo tutti riusciamo a reggere questi ritmi di partite -
aggiunge -. Comunque arriviamo a questa finale di Coppa Italia
con grande supporto ed entusiasmo".
Qual è il segreto di De Ketelaere? "Che sapesse giocare era
risaputo, il merito è suo - sottolinea Gasperini -. Oggi andava
via da tutte le parti, deve avere una buona condizione e poi è
un ragazzo intelligente che conosce il calcio. Non è difficile
con lui trovare le collocazioni, ha fisicità e ha margini molto
molto importanti". (ANSA).
Gasperini, noi tante occasioni ma non mira precisa
Tecnico Atalanta, 'esagerato dire che siamo favoriti con Juve'