"Sono felicissimo di essere qui ad Amsterdam. Insieme agli altri membri dello staff metteremo tutto il nostro cuore" nell'avventura.
Sono le prime parole di Francesco Farioli come nuovo allenatore dell'Ajax, diffuse dal club.
Ad Amsterdam succederà a John van't Schip. "Vogliamo riconnetterci con il DNA del club, per portare nuova energia, con un modo di lavorare e di pensare positivo", ha continuato. A Nizza la missione di Francesco Farioli era portare il club alla qualificazione europea. Ci è riuscito, grazie ad un sistema difensivo di altissimo livello e ad un gioco fatto di pressione alta e duelli fisici in tutte le zone del campo.
Imbattuto nelle prime 13 giornate di Ligue 1, con soli quattro gol subiti, il Nizza ha chiuso il girone d'andata secondo, per poi perdere gradualmente terreno chiudendo il campionato al quinto posto e giocherà in Europa League.
L'Ajax, dal canto suo, ha chiuso la stagione a 35 punti dal PSV Eindhoven campione. Ha subito anche un'umiliante sconfitta per 6-0 a Rotterdam contro il suo grande rivale, il Feyenoord, nella "classica" olandese. Il club di Amsterdam giocherà le qualificazioni all'Europa League la prossima stagione. Una situazione inaccettabile per il club quattro volte vincitore della Champions League, che ha avuto il peggiore inizio di stagione dal 1964-65 ed ora si affida al tecnico toscano per risalire la china.