(ANSA) - ROMA, 03 GIU - "All'inizio avevo intenzione di
rimanere, ma trattare con gli italiani non è facile. In
particolare il presidente della Lazio è famoso per essere uno
dei più difficili con cui trattare.
Non so cosa abbia detto il mio agente, ma io volevo solo questo.
Adesso è sicuro al 100% che lascio la Lazio". Così Daichi
Kamada, in una intervista a Football Zone, svela i motivi che
l'hanno portato a non esercitare la clausola di rinnovo sul suo
contratto con la Lazio abbandonando la squadra biancoceleste.
Il giapponese ha proseguito parlando del suo rapporto con Igor
Tudor, un allenatore che "mi stava migliorando. Abbiamo parlato
molto del fatto di firmare il rinnovo e che volesse anche lui.
Anche quando ho deciso di andare via, sono rimasto in contatto
con Tudor e con lui non mi sono trovato male. Spero di poterlo
incontrare di nuovo e lavorare con lui da qualche altra parte",
conclude. (ANSA).
Lazio: Kamada 'sarei rimasto, difficile trattare con Lotito'
Il giapponese: "Avevo chiesto solo un anno di contratto"