Calcio

Juventus, ecco Douglas Luiz, Di Gregorio si presenta

Rientrati anche Bremer, Danilo e Yildiz, Thiago può accelerare

Redazione Ansa

 La Juventus era nel destino di Michele Di Gregorio fin dallo scorso 25 maggio, quando ricevette il premio di miglior portiere della stagione proprio all'Allianz Stadium.

"Fu un giorno bellissimo, l'ovazione dei tifosi mi fece molto piacere" ha svelato nel giorno della sua presentazione in bianconero. Già, perché già all'epoca si parlava di un imminente trasferimento sotto la Mole:

"In realtà ho parlato con il direttore Giuntoli soltanto dopo la fine del campionato - la ricostruzione delle trattative che lo ha portato dal Monza alla Juve per circa 18 milioni - e a quel punto non ho più pensato ad altre squadre: avevo dato la mia parola, l'ho mantenuta". A 27 anni appena compiuti (sabato scorso, ndr), è pronto a prendersi i pali bianconeri, non una porta qualunque: "Venire qua deve darti la consapevolezza che le pressioni ci saranno ma è la parte bella di questo sport, vorrei lasciare qualcosa come hanno fatto gli altri grandi portieri della storia della Juve - ha aggiunto dalla sala conferenze dello Stadium, quella che sarà la sua casa fino al 2029 - e forse per struttura fisica ricordo un po' Peruzzi. I miei idoli? Non ne ho avuto uno solo, dico Buffon e Handanovic".

 

Nel frattempo Di Gregorio si è ambientato alla Continassa. "Ho le stesse sensazioni del primo giorno, è tutto bellissimo" ha confidato sul quartier generale bianconero, e ha anche avuto un primo impatto con il campo, con la pesante sconfitta per 3-0 contro il Norimberga: "In Germania è stata una bella settimana, ci è servita a livello di gruppo per stare insieme e per conoscerci: non avevo mai trovato uno spogliatoio così". E quali possono essere gli obiettivi? "Non ne abbiamo parlato, ma dovremo dare il massimo per toglierci delle soddisfazioni - ha concluso il classe 1997 - e certamente, a livello personale, penso anche alla Nazionale".

È stato intanto il primo giorno di Douglas Luiz sotto la Mole: il brasiliano, rientrato dalle vacanze extra post Copa America, si è sottoposto ai test fisici e atletici al J Medical prima di unirsi alla truppa di Thiago Motta. Il tecnico ha abbracciato anche gli altri brasiliani Bremer e Danilo e il turco Yildiz, tutti al rientro alla Continassa. Sui social invece il club ha presentato la maglia da trasferta che verrà indossata dai bianconeri durante la stagione 2024-2025. "Declinata in un audace giallo (che richiama i colori di Torino), la divisa riprende le iconiche strisce, che caratterizzano in genere la maglia home, e ne reinterpreta i colori per creare un motivo che prende spunto dalle infinite galassie inesplorate" la descrizione della casacca nella nota della società.

   

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